Mercoledì 24 Aprile 2024

L’Inter potrebbe tenere 5 punte, il Milan pensa ad Acerbi

di Mattia Todisco

Le parole di Beppe Marotta sul mercato dell’Inter tracciano una strategia che potrebbe portare a sorprese in attacco: come ha sottolineato l’ad interista, infatti, quella che verrà sarà una stagione complicata dalla presenza dei Mondiali e serviranno rose lunghe. In via della Liberazione starebbero pensando a una strategia per avere, come accaduto da gennaio in poi, cinque punte e a disposizione di Inzaghi. Vorrebbe dire non dover cercare una via di fuga per Dzeko o Correa, dati con la valigia in mano per far spazio a Dybala. Il problema della sostenibilità economica verrebbe risolto lasciando andare Sanchez, che verrà salutato a prescindere visto il ritorno di Lukaku, e di Vidal, che nel suo terzo anno nerazzurro sarebbe destinato a ricevere 9,5 milioni annui ma verrà svincolato con una buonuscita da 4 milioni. A quel punto sarebbe il centrocampo a ridursi da sette a sei unità, come già accaduto in inverno con la partenza di Sensi. Vidal e lo svincolato Vecino verranno sostituiti con Asllani e Mkhitaryan, mentre in difesa l’idea è chiudere la cessione di Skriniar al Psg per almeno 70 milioni e inserire Bremer e Milenkovic. Novità nel reparto arretrato anche per il Milan. La pista Botman sta perdendo quota, il Newcastle è vicino a spuntarla. I nomi nuovi nella lista di Maldini e Massara sono Acerbi (sarebbe un ritorno) e un giovane come Theate. La prossima settimana sarà quella di Origi e di probabili novità anche sul fronte Renato Sanches. Quando il Psg avrà risolto il nodo allenatore saranno più chiare le volontà riguardo al portoghese e anche le chance del Milan di poter vincere la concorrenza. Per i ruoli dietro l’unica punta del 4-2-3-1 di Pioli resta viva l’idea Zaniolo, ma servono 50 milioni e anche la Juve (oltre al Tottenham di Conte) continua a pensarci. Non ci sono più dubbi sul ritorno in bianconero di Paul Pogba. In difesa, invece, rischia di non far parte della rosa futura Matthijs De Ligt. L’olandese non sembra intenzionato a rinnovare l’accordo in essere fino al 2024 e per lui si è mosso il Chelsea, che ha provato a sondare il terreno per Skriniar ma si è poi fermato davanti alla proposta da 80 milioni dell’Inter e all’avanzata del PSG, che cerca ancora l’accordo con i nerazzurri ma ha un’intesa di massima con il difensore.