Venerdì 26 Aprile 2024

"Leclerc penalizzato, è una cosa inaccettabile"

Ferrari, la rabbia di Binotto: "Decisione ridicola, e quanta fretta stavolta"

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di Leo Turrini

Ore per salvare la vittoria di Perez in quel di Singapore. Un minuto per sottrarre a Leclerc il meritato secondo posto acquisito in pista a Suzuka.

Due pesi e due misure. E la Ferrari non ci sta. Da Maranello, dove ha coordinato il lavoro dal garage remoto, Mattia Binotto si è scagliato con parole durissime contro la federazione internazionale.

Così.

Lo sfogo. "I 5 secondi di penalità per Leclerc?

Partiamo dal fare i complimenti a Max, bravo tutto l’anno e per la sua vittoria di oggi (ieri, ndr). Ha guidato in modo eccellente in tutta la stagione. Sulla FIA e sulla penalità di Leclerc ho onestamente poca voglia di commentare. Credo che sia ormai una cosa ridicola e inaccettabile, Nella gara scorsa hanno impiegato un numero di giri infinito per decidere qualcosa che, tra l’altro, ha poco senso. Oggi, pochi secondi e decidono ancora una volta una cosa che, a nostro parere, non ha senso. Non c’è stato alcun vantaggio guadagnato da parte di Charles perché era davanti e davanti è rimasto. Quando abbiamo visto la nota per ’unfair advantage’ eravamo tranquilli che non sarebbe successo niente e invece, pochi secondi dopo, hanno deciso, senza sentire i piloti stavolta, cinque secondi di penalità. Come anche la partenza a Suzuka, senza partire dietro la Safety Car in condizioni critiche, poi una gru in pista: tutta una serie di eventi che dimostrano che la situazione non semplice e che va migliorata".

Binotto non si ferma qui: "C’è il rischio che si perda la credibilità di questo sport? Sì, ne parleremo nelle sedi opportune. Inaccettabile vedere come è stata presa la decisione di fronte, secondo noi, nemmeno ad un vantaggio guadagnato, senza aver ascoltato i piloti mentre la volta scorsa – ancora non lo capisco – due infrazioni identiche, due penalità diverse. Sulla prima un Perez che, poverino, non riesce a seguire la Safety Car. È così, dobbiamo prenderne atto e soprattutto dobbiamo capire come migliorare questa situazione perché così non va bene".

Il futuro: "In prospettiva 2023 sono stati raccolti buoni dati? Penso che come giro secco, ma anche sul bagnato, la macchina sia andata bene – dice ancora Binotto –. Quindi la monoposto sta dimostrando di essere ben competitiva per giocarsi la pole e anche la vittoria. Max è stato più bravo e ha gestito al meglio le gomme, nella gara complessivamente loro sono stati bravi. Torniamo con la convinzione di aver capito quelli che sono stati i problemi a Spa e di averli in qualche modo indirizzati. Mancano ancora 4 gare dove cercheremo di raggiungere il miglior risultato che ormai da qualche tempo purtroppo non arriva…".

Dovrebbe arrivare oggi, invece, il verdetto sulla famosa investigazione Fia sul budget cap sforato da Red Bull e Aston Martin nel 2021.