Venerdì 26 Aprile 2024

Leclerc forza nove, la pole è senza prezzo

Charles ancora re del sabato. Secondo Perez, furia Verstappen finito senza benzina per un pasticcio del suo box e solo ottavo

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di Leo Turrini

E con questa fanno 9. Nove pole position per Carletto, nove sinfonie destinate ad accrescere il rimpianto per quello che poteva essere e invece non sarà. Sommando alle prodezze di Leclerc quelle del compagno di squadra Sainz, si scopre infatti che in ben undici occasioni, in questa stagione, la Ferrari è scattata davanti a tutti.

Eppure, di fatto il titolo mondiale è già chiuso nella cassaforte di Max Verstappen.

"Fortuna". Nella notte di Singapore, Carletto è stato aiutato anche da un pizzico di buona sorte. Infatti, forse per problema di benzina, l’olandese della Red Bull è stato costretto ad interrompere l’ultimo tentativo, quando appariva decisamente in grado di far segnare il miglior tempo. Così invece il campione del mondo (che si è molto arrabbiato con la sua squadra) in carica partirà soltanto dalla quarta fila su un bizzarro tracciato cittadino che in teoria non facilita per niente il sorpasso.

"Beh, onestamente sono stato fortunato – ha ammesso Leclerc – Avevo anche commesso un piccolo errore nel giro buono. Ora mi auguro di essere in grado di ottimizzare la prestazione in gara, la vittoria mi manca terribilmente".

Il piercing. Accanto a Carletto ci sarà il messicano Perez con la seconda vettura dei Bibitari. Subito dietro Hamilton e Sainz. L’asso inglese della Mercedes ieri è sceso in pista senza togliersi un piercing dal naso, rischiando così di incappare in una penalità viste le norme Fia che vietano di correre ingioiellati: ma ha poi spiegato di avere una infezione al naso, concordando così di mettere un ’tappino’ protettivo.

La polemica. Intanto fuori pista continua a tenere banco il Red Bull gate. Sospettata dai rivali di avere sforato il tetto alle spese (e non di pochi spiccioli!), la scuderia di Verstappen ora minaccia denunce per diffamazione. "Siamo stati calunniati sulla base di fatti mai provati – ha detto ieri il capo bibitaro Chris Horner –. È inaccettabile che nostri avversari ci accusino in questo modo. Tra l’altro la Fia non ha ancora comunicato l’esito della sua verifica contabile. Noi siamo sicuri di avere rispettato le regole e ci difenderemo in ogni sede".

La gara. Il Gran Premio di Singapore scatta oggi alle 14. C’è il rischio pioggia, che molto complicherebbe la vita dei piloti. Diretta ti su Sky.