Giovedì 25 Aprile 2024

Lautaro-Conte match tra le risate Ma il vero ring ora è sugli stipendi

Dopo il no compatto della squadra al taglio di due mensilità, si lavora ad un rinvio. Domani c’è la Juve

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di Mattia Todisco

L’Inter ha deciso di buttarla sull’ironia. Dopo lo screzio tra Lautaro Martinez e Antonio Conte per un cambio poco gradito durante Inter-Roma, i due hanno finto di sfidarsi in un match di pugilato sul prato di Appiano Gentile. Ripresi dalle telecamere degli organi societari, che hanno poi documentato il tutto sui social network, sono stati annunciati come veri sfidanti da un commentatore d’eccezione, Romelu Lukaku. Il tutto è finito con un abbraccio, al quale si sono uniti anche gli altri giocatori. Almeno per quel che riguarda le questioni di squadra, quindi, la soluzione è arrivata presto. La mentalità vincente, quella che ha guidato l’Inter verso lo scudetto e che ha fruttato sei punti su sei anche nelle due partite giocate a obiettivo già raggiunto (con parecchie seconde linee in campo) ha portato alla discussione di due giorni fa, ma l’impressione è che lo spogliatoio sia unito. Lo è stato anche nel "no", compatto, a Steven Zhang riguardo alla questione degli stipendi. Nessuna rinuncia a due mensilità, nei prossimi giorni si tratterà rispetto alla possibilità di spostare i pagamenti ai prossimi mesi, oltre la scadenza che la Figc impone per fine maggio necessaria per l’iscrizione al campionato (basta un accordo firmato). Le difficoltà economiche rendono sempre più d’attualità il nodo del finanziamento che Steven Zhang sta trattando con un paio di fondi americani, tramite il lavoro dell’advisor Goldman Sachs. Suning ha chiesto 250 milioni di euro, le variabili attorno a cui gira la discussione sono i tassi e gli eventuali asset in prestito. Entro la prossima settimana dovrebbe arrivare la quadra. Nel frattempo la squadra continua a pensare agli impegni del campo, come richiesto da Conte. Domani c’è Juventus-Inter, dopo la pace firmata a telecamere accese Lautaro dovrebbe riprendersi una maglia da titolare al fianco di Lukaku, mentre andranno verificate le condizioni fisiche di Alexis Sanchez. Uscito con una caviglia malconcia mercoledì sera contro la Roma, potrebbe farcela ad entrare tra i convocati, ma probabilmente prenderà posto in panchina. Sarà un’Inter con tanti titolari, come se si giocasse non per la gloria ma per raggiungere ancora un obiettivo già messo in cassaforte. I nerazzurri non hanno dimenticato l’eliminazione in Coppa Italia, così come Conte ha ben presente gli screzi con Agnelli. Non che abbia bisogno di motivazioni ulteriori per voler vincere in ogni circostanza, ma a maggior ragione vorrà portare a casa una partita che per i bianconeri potrebbe valere l’esclusione dalla zona Champions. E a proposito di Juve, Dolores Aveiro spaventa i tifosi bianconeri: "Parlerò a Cristino e lo convincerò a tornare, l’anno prossimo giocherà allo stadio Alvalade" ha detto mamma Ronaldo ai microfoni di una tv portoghese mentre festeggiava il titolo dello Sporting Lisbona, atteso 19 anni. E, ora, in patria sognano un ritorno di Ronaldo in biancoverde, mentre lui torna sui social con un’altra frase enigmatica: "Non mi fermo qui" ha scritto su Instagram con la foto celebrativa dei cento gol in bianconero.