Giovedì 25 Aprile 2024

Inzaghi-Gasp, l’ultimo pranzo è per l’Europa

Alle 12,30 Atalanta-Inter si giocano la chance di andare alla sosta in zona Champions. Brozovic in panchina, la Dea sceglie Zapata

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di Mattia Todisco

Due squadre appaiate che non vogliono perdere il treno per l’Europa che conta. Ma una sola, tra Atalanta e Inter, è partita con l’obiettivo di giocarsela per lo scudetto. È la squadra di Simone Inzaghi, il cui ruolino di marcia in trasferta deve obbligatoriamente mutare se l’obiettivo è ancora provare una clamorosa rimonta sul Napoli capolista. Ieri i partenopei sono arrivati a +14, le due contendenti delle 12.30 al Gewiss Stadium hanno entrambe la possibilità di riportarsi a 11 lunghezze. In caso di parità, perderebbero ulteriore terreno entrambe.

Bergamo è un campo complicato, per l’Inter. Ha vinto solo una volta in tutta l’era Gasperini, ex di turno che ha spesso creato grattacapi ai vecchi tifosi. Per scardinare la difesa atalantina non ci sarà nuovamente Lukaku, mentre sarà a pieno ritmo Brozovic dopo due scampoli di partita con Juventus e Bologna. Dovrebbe lo stesso partire dalla panchina, lasciando intatto lo schieramento che ha vinto 6-1 con i felsinei. In un momento di certezze altalenanti, con una difesa da 16 reti subite lontano dal Meazza e cinque sconfitte già sul groppone in campionato, il tecnico interista sembra intenzionato a muovere il meno possibile le pedine sulla scacchiera. Al di là della questione scudetto, infatti, c’è una zona Champions da riconquistare. Non vincere il titolo sarebbe già una delusione, come lo è stata lo scorso anno pur attenuata dai successi in Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Restare fuori dalle prime quattro in Italia, invece, è un disastro che il club non può economicamente permettersi.

I soldi ricevuti dal passaggio agli ottavi di Champions sono stati una manna dal cielo che ha fatto molto comodo per avviare il rinnovo di Skriniar (quasi a compimento). Non è però un introito sufficiente per pensare di aver risolto tutti i problemi economici della società e figurarsi cosa potrà accadere se non ci saranno nemmeno i soldi dell’Uefa a fare da parziale toppa. La pressione spinge soprattutto su un lato della bilancia, il pronostico no. Perché l’Atalanta non è più una sorpresa dopo tante stagioni nella parte sinistra della classifica e fino a qualche giornata fa era addirittura in testa. È l’ultimo incrocio prima di una lunga pausa Mondiale. Sarà duro da superare per entrambe, ma se lasciato alle spalle con successo può essere il trampolino verso un ritorno diverso nel 2023, quando il primo avversario dell’Inter sarà proprio quel Napoli oggi molto lontano.

Probabili formazioni. Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti,; Hateboer, Koopmeiners, Ederson, Maehle; Pasalic, Lookman; Zapata. All. Gasperini.

Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Martinez. All. Inzaghi.

Arbitro: Chiffi.

Tv: Dazn e Sky ore 12.30.