Giovedì 25 Aprile 2024

Inter, è Pinamonti il tesoretto per Zhang

Prima cessione importante, la punta va al Sassuolo senza clausola di ’recompra’. Ora i nerazzurri sperano nell’asta per il giovane Casadei

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di Mattia Todisco

La cessione che serviva per mettere parzialmente a posto le casse è arrivata. L’Inter ha trovato l’accordo con il Sassuolo per il passaggio di Andrea Pinamonti a titolo definitivo. Venti milioni di euro, nessuna clausola per la recompra. Significa che dopo le visite mediche e la firma sul nuovo contratto, prevista per oggi, i nerazzurri perderanno il controllo sul cartellino del ragazzo cresciuto nel settore giovanile e autore lo scorso anno di tredici gol a Empoli. In compenso Marotta e Ausilio sono riusciti a ottenere la stessa cifra promessa dalla Salernitana, ipotesi scartata dalla punta che ha sempre atteso l’accelerata di una tra Sassuolo e Atalanta.

Non è una cessione sufficiente a garantire il famoso +60 chiesto da Steven Zhang al management. Un’altra decina di milioni potrebbero arrivare se l’Inter accetterà l’offerta arrivata dal Nizza per Casadei (foto sopra), ma nel caso del centrocampista classe 2003 il club vuole il diritto di riacquisto e spera che il Chelsea (altra società che ha mosso passi importanti per il ragazzo) possa ulteriormente rilanciare. La somma restante per arrivare all’obiettivo economico verrà cercata da qui a giugno 2023, quando chiuderà il bilancio. Qualora il Paris Saint-Germain o il già citato Chelsea dovessero farsi avanti per Skriniar o Dumfries con offerte da 70 milioni per il primo e 50 per il secondo, starà al presidente interista decidere se indebolire la rosa e lasciare che gli uomini mercato cerchino un sostituto in breve tempo. Un difensore verrà acquistato a prescindere per completare la difesa, ma l’obiettivo in questo momento è attendere gli ultimi giorni di agosto per acciuffare un’occasione a costo zero o poco più. Se invece Skriniar partirà, i fari si accenderanno su Akanji, difensore svizzero in rotta di collissione con il Borussia Dortmund dopo aver detto no al prolungamento del contratto in scadenza a fine stagione.

Sta cercando di vendere i propri esuberi anche la Juventus. L’addio a De Ligt ha consentito di lanciarsi con successo su Bremer, strappandolo all’Inter. Quello di Rabiot, nei piani dei bianconeri, dovrà aprire la porta a Paredes, il regista che Allegri ha chiesto (ieri ha rinnovato il giovane Fagioli, ma il tecnico vorrebbe un profilo più “pronto“). C’è l’accordo con il Manchester United sulla valutazione del cartellino di Rabiot, 17 milioni di euro e la Juve ne risparmierebbe altri 7 netti di ingaggio. La mamma agente del francese sta ancora parlando con i Red Devils per un definire un quadriennale.

La cifra che verrà eventualmente incassata per il centrocampista è grosso modo la stessa che finirà nelle casse dell’Eintracht Francoforte per Kostic, atteso oggi a Torino dopo un paio di giorni di rinvii per definire gli ultimi dettagli. Più difficile sarà riuscire a piazzare Arthur (foto sotto), il cui importante stipendio è troppo elevato per il Valencia, al quale non è riuscito il complicato incastro economico per arrivare al brasiliano. Un ex blaugrana, come potrebbe diventare presto Memphis Depay, ad oggi ancora alle dipendenze del Barcellona. Il presidente Laporta, alla disperata ricerca di liquidità per poter tesserare i giocatori già acquistati entro l’inizio della Liga, sta provando in tutti i modi a liberarsi degli ingaggi più alti, soprattutto tra i calciatori che non sono centrali nell’idea di Xavi. Depay guadagna cinque milioni l’anno, è disponibile a una nuova avventura e nelle prossime due settimane potrebbe diventare l’attaccante in più voluto da Allegri.

Si rafforza in attacco anche il Napoli, negli ultimi giorni a stretto contatto con il Sassuolo per assicurarsi Raspadori (operazione in conseguenza della quale i neroverdi hanno chiuso per Pinamonti dall’Inter). Lascerà i partenopei Petagna, diretto a Monza insieme al difensore spagnolo Pablo Marì. Attivissimo il Torino che prende Miranchuk, Vlasic e il difensore Hien dal Djurgardens. La Salernitana punta sull’esperienza di Vilhena e aspetta Candreva. La Samp sta provando a riportare in Italia l’ex juventino Lemina.