Mercoledì 24 Aprile 2024

Il momento del sorpasso

Giuseppe

Tassi

Berrettini dovrà usare la fantasia, inventare smorzate e discese a rete, alternandole ai suoi micidiali bolidi da fondo campo.

Dovrà giocare alla Tsitsipas, con la stessa intensità e fantasia che il greco ha impiegato ieri all’alba contro Sinner.

Per far saltare la regolarità del maiorchino serve un Berrettini al massimo dei giri. Altrimenti si ripeterà il copione della semifinale degli Open Usa 2019, persa proprio contro Nadal o della finale di Wimbledon dello scorso anno davanti allo scatenato Djokovic.

Ma ho piena fiducia in Matteo perché è un ragazzo solido e sano, capace di imparare dagli errori.

E in più ha dentro di sè una forza d’animo non comune, la stessa che gli ha permesso, dopo l’infortunio muscolare subito alle Atp Finals di Torino, di riproporsi all’Open australiano in veste di protagonista.

Aspettiamo un altro urlo Matteo. E che sia di gloria.