Venerdì 26 Aprile 2024

Golf: Woods rimonta alla Hero

Tiger Woods recupera nel torneo alle isole Bahamas portandosi a sei colpi da Patrick Reed, solitario al comando

Tiger Woods

Tiger Woods

SECONDO GIRO: Patrick Reed è rimasto da solo al comando con 132 (66 66, -12) colpi nell’Hero World Challenge, torneo non ufficiale del PGA Tour che si sta svolgendo sul percorso dell’Albany Golf Course (par 72), a New Providence nelle Isole Bahamas. E’ stato anche il giorno di Tiger Woods risalito prepotentemente dall’11° al quinto posto con 138 (72 66, -6) dopo aver realizzato un 66 (-6). 

Il leader, 29enne di San Antonio con sette titoli sul circuito comprensivi di un major (Masters, 2018), ha realizzato sette birdie e un bogey e ha distaccato di tre colpi Gary Woodland (135, -9) con il quale era in vetta dopo un giro. Ha recuperato cinque posizioni lo spagnolo Jon Rahm, campione in carica, da ottavo a terzo con 136 (-8), che come Reed e Woods ha realizzato un 66 (-6) miglior punteggio di giornata. Stessa posizione anche per lo svedese Henrik Stenson. Woods ha la compagnia di Justin Thomas e di Rickie Fowler, mentre ha ceduto l’inglese Justin Rose, da quarto a ottavo con 139 (-5). Sono rimasti in bassa classifica Jordan Spieth, 14° con 145 (+1), Bryson DeChambeau e Tony Finau, 17.i e ultimi con 147 (+3). Entrambi saranno nella compagine americana che disputerà la Presidents Cup (12-15 dicembre) la prossima settimana a Melbourne, in Australia, contro l’International Team.

Tiger Woods ha segnato un eagle e quattro birdie, senza bogey. “All’inizio - ha detto - non colpivo la palla come avrei voluto e ho mancato qualche green, poi le cose sono cambiate e nelle buche di rientro mi è riuscito quello che avrei voluto fare anche prima. Oggi, comunque, abbiamo avuto condizioni meteo migliori, con meno vento e questo ha aiutato”. Poi la Presidents Cup, dove ricoprirà l’insolito ruolo di capitano e giocatore. “Giocherò un minimo di due partite, come tutti. Poi vedremo giorno per giorno in base anche alle condizioni di ciascuno”.

L’Hero World Challenge, che si sta disputando dal mercoledì al sabato in modo da concedere un giorno di più alla formazione statunitense per il viaggio in Australia, ha un risvolto benefico. I protagonisti, infatti, devolveranno in favore delle Bahamas, devastate nei mesi scorsi dall'uragano Dorian, 500 dollari per ogni birdie effettuato, 1.000 per ogni eagle e 2.500 per una “hole in one”. Al momento sono stati raccolti 89.000 dollari (164 birdie e sette eagle). Il montepremi di 3.500.000 dollari.

Il torneo su GOLFTV - L’Hero World Challenge viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it). Terza giornata: venerdì 6 dicembre, dalle ore 17 alle ore 22.

PRIMO GIRO: Gary Woodland e Patrick Reed guidano la classifica con 66 (-6) colpi dopo il primo giro dell’Hero World Challenge, torneo non ufficiale del PGA Tour che si sta svolgendo sul percorso dell’Albany Golf Course (par 72), a New Providence nelle Isole Bahamas. Costellata di alti e bassi la prestazione di Tiger Woods, organizzatore dell’evento attraverso la sua Fondazione, il quale tra i 18 concorrenti ammessi occupa l’undicesima piazza con 72 (par) insieme a Bubba Watson. 

E’ in terza con 68 (-4) Chez Reavie, che ha sostituito all’ultimo momento Dustin Johnson, numero quattro mondiale, il quale, fermo da settembre dopo un intervento in artroscopia al ginocchio, non ha voluto correre rischi in vista della Presidents Cup della prossima settimana (12-15 dicembre). Infatti sarà impegnato in Australia nella squadra USA, guidata proprio da Woods nell’insolito ruolo di capitano e giocatore, che affronterà l’International Team.

Buon ritmo anche di Justin Thomas, Rickie Fowler, dello svedese Henrik Stenson e dell’inglese Justin Rose, quarti con 69 (-3), e ritardo recuperabile per lo spagnolo Jon Rahm, campione in carica, ottavo con 70 (-2). Deludenti e agli ultimi tre posti in graduatoria Jordan Spieth, 16° con 75 (+3), Bryson DeChambeau, 17° con 76 (+4), e Tony Finau, 18° con 79 (+7), gli ultimi due nella compagine americana a Melbourne.

Gary Woodland ha realizzato otto bridie e due bogey e, quando era già in clubhouse, Patrick Reed lo ha raggiunto con sette birdie e un bogey. Tiger Woods ha iniziato piuttosto male con un birdie e tre bogey sulle prime nove buche. Si è ripreso nelle successive sette con un eagle e tre birdie, ma nelle ultime due con un bogey e un doppio bogey ha abbandonato il potenziale quarto posto.

L’Hero World Challenge, che si gioca dal mercoledì al sabato in modo da concedere un giorno di più alla formazione statunitense per il viaggio in Australia, ha un montepremi di 3.500.000 dollari.