Venerdì 26 Aprile 2024

Golf: Molinari e Pavan in alto a Dubai

I due azzurri hanno iniziato bene l'ultimo torneo della stagione con il quinto e decimo posto. Molinari potrebbe chiudere con la leadership nel ranking assoluto

Francesco Molinari

Francesco Molinari

PRIMO GIRO: Francesco Molinari, quinto con 68 (-4) colpi, e Andrea Pavan, decimo con 69 (-3), hanno iniziato nel migliore dei modi il DP World Tour Championship, ultima gara stagionale dell’European Tour e delle Rolex Series, che si sta svolgendo al Jumeirah Golf Estates (par 72) di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e dove conducono con 66 (-6) l’inglese Jordan Smith e lo spagnolo Adrian Otaegui. 

Molinari, leader della Race To Dubai, ha un solo avversario nella corsa al titolo di miglior giocatore europeo, l’inglese Tommy Fleetwood che ha lo stesso score di Pavan. Per operare il sorpasso Fleetwood, a segno nella money list lo scorso anno, ha una sola opzione: vincere e sperare che il torinese si classifichi dopo il quinto posto.

La coppia di testa precede di misura l’inglese Danny Willett e lo spagnolo Jon Rahm (67, -5), che difende il titolo nella gara, e affiancano Molinari il belga Thomas Pieters, il cinese Hatong Li e gli inglesi Matt Wallace e Ross Fisher. Sono alla pari con Pavan anche il nordirlandese Rory McIlroy e lo statunitense Patrick Reed e accusano un ritardo recuperabile l’iberico Sergio Garcia, l’americano Xander Schauffele, lo svedese Henrik Stenson e l’inglese Tyrrell Hatton, 28.i con 71 (-1).

Francesco Molinari è stato impeccabile per 14 buche, condotte con sei birdie, poi ha commesso due inattesi errori sul green, prendendo per due volte tre putt con i relativi bogey. Andrea Pavan aveva iniziato male con un doppio bogey, ma si è ben ripreso scendendo di tre colpi sotto par con sei birdie contro un bogey. Il montepremi è di otto milioni di dollari.

Il torneo su Sky - Il DP World Tour Championship va in onda in diretta su Sky. Seconda giornata: venerdì 16 novembre, dalle ore 8 alle ore 14 (Sky Sport Golf).

PROLOGO: Francesco Molinari ha l’occasione per chiudere la stagione con una nuova grande impresa in un’annata già straordinaria nobilitata da tre successi: dopo essere divenuto il primo italiano a vincere un major (Open Championship) ha ora l’occasione di essere il primo azzurro a imporsi nella Race To Dubai, ossia l’ordine di merito che definisce il miglior giocatore dell’European Tour per il 2018. Sul percorso del Jumeirah Golf Estates, a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, si gioca l’ultima gara stagionale, il DP World Tour Championship, ottavo evento delle Rolex Series, con un montepremi di otto milioni di dollari, al quale sono stati ammessi i primi 60 classifica della money list, compreso Andrea Pavan (34°).

Francesco Molinari, leader della Race To Dubai (punti 4.709.921), avrà un solo avversario nella corsa per la leadership europea, l’inglese Tommy Fleetwood, vincitore di questa classifica nel 2017 e ora secondo (p. 3.684.755), mentre sono tagliati fuori tutti gli altri. Per riconfermarsi al vertice Fleetwood ha la sola opzione di vincere il torneo e poi sperare che Molinari si classifichi oltre il quinto posto. I due grandi protagonisti della Ryder Cup, che hanno stabilito insieme il nuovo record di quattro vittorie in doppio in altrettanti match disputati, dopo aver dato spettacolo a Parigi per la stessa causa saranno ora avversari e di sicuro non mancheranno di offrire altre emozioni agli appassionati.

Compito difficile quello dell’inglese, sia per le qualità di Molinari, sia per il contesto in cui dovrà cercare il successo. Tra gli ammessi di diritto hanno dato forfait solo Justin Rose, Paul Casey e Julian Suri, giocatori di peso, ma ci saranno gli americani Patrick Reed e Xander Schauffele, gli spagnoli Jon Rahm, a segno nella passata edizione, e Sergio Garcia, il nordirlandese Rory McIlroy, lo svedese Alex Noren, il danese Thorbjorn Olesen, gli inglesi Tyrrell Hatton, Matt Wallace e Lee Westwood, tornato al successo in Sudafrica dopo quattro anni di digiuno, il cinese Haotong Li e il thailandese Kiradech Aphibarnrat, ma praticamente tutti gli altri in campo sono in grado di poter aspirare a un titolo comunque prestigioso. Atteso a una bella prova Andrea Pavan, che ha giocato ad alti livelli per tutto l’anno conquistando anche la prima vittoria (D+D Real Czech Masters) e in ottima condizione anche in questo momento.