Mamma Corinna osserva il figlio Mick Schumacher al suo debutto in Ferrari (Ansa)
Manama, 2 aprile 2019 - Io non so parlar d’amore, l’emozione non ha voce (cit.Mogol). Erano tenerissimi gli occhi di mamma Corinna puntati sul figlio. Mick Schumacher ha debuttato in Bahrein sulla Ferrari. Di padre in figlio. Numero 29 sulla Rossa da Gran Premio. Nonostante la pioggia, evento insolito tra le dune di Sakhir, il figlio del Campionissimo ha destato una buona impressione. Alla fine delle prove, secondo tempo assoluto. Solo Max Verstappen è stato più veloce di lui. Ciò che conta, però, non è il cronometro. Bensì il pulito stile di guida, sommato ad una voglia di imparare che rimanda dritta dritta alla mitica dedizione del genitore sette volte iridato. Felici i meccanici e gli ingegneri della Rossa. Era un giorno speciale, per la gente di Maranello. Figuriamoci per Mick. E per sua madre. I pensieri di Corinna resteranno segreti, come è giusto che sia. Ma l’hanno vista sorridere, dopo tanto tempo. Per il momento, io credo, va bene così. Ps. Domani Schumi 2 tornerà in pista, stavolta al volante dell’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen