Giovanni Malagò (Ansa)
Roma, 28 dicembre 2022 - Giovanni Malagò ha spronato la Ferrari al ritorno alla vittoria in Formula 1. Il presidente del Coni ha commentato, in un'intervista riportata dall'Ansa, quelle che sono secondo lui le prospettive future del team di Maranello. Quest'anno il Cavallino Rampante è tornato competitivo dopo due anni bui, ma non è comunque bastato per mettersi alle spalle la concorrenza. La Red Bull ha conquistato il titolo iridato, sia nel campionato costruttori che in quello piloti con Max Verstappen, mentre le Rosse hanno perso l'impeto e la competitività ammirata nella prima metà di stagione.
Malagò: "Spero la Ferrari possa imitare la Ducati"
Giovanni Malagò ha auspicato un ritorno alla vittoria nel 2023, prendendo come esempio il motociclismo: "Sono troppi anni che la Ferrari non vince un Mondiale. Non me la sento di sbilanciarmi troppo, però se dopo cinquant'anni siamo riusciti a riportare una moto italiana a vincere la MotoGp, ci aspettiamo che ciò possa avvenire presto anche in Formula 1. La Ducati, inoltre, ha addirittura trionfato con un pilota italiano". Pecco Bagnaia e la rossa sponda due ruote hanno compiuto l'impresa, che il presidente del Coni spera si possa bissare la prossima stagione con il Cavallino Rampante, che avrà di fronte nemici agguerriti: "La Red Bull ha avuto qualcosa in più quest'anno e speriamo che la Mercedes non recuperi terreno. A quel punto ci sarebbero due concorrenti anziché uno, ma l'obiettivo della Ferrari deve essere quello di tornare alla vittoria. Vasseur, per questo, può essere la persona giusta". Malagò ha, dunque, incensato il nuovo team principal che dirigerà le operazioni al muretto di Maranello, in quello che ci si aspetta essere un Mondiale entusiasmante fin dalle prime battute. L'appuntamento è fissato per il mese di marzo, quando le monoposto di Formula 1 torneranno a gareggiare in pista.