Mercoledì 24 Aprile 2024

Formula 1, il Mondiale riprende casa a Imola

Accordo per altri quattro anni, il circuito torna in pianta stabile nel Circus. Oggi le prove a Sochi, Leclerc lavora già per il 2022

di Leo Turrini

Cominciamo da una bella notizia. A breve troverà conferma ufficiale il rientro definitivo di Imola sulla mappa del campionato del mondo di Formula 1. I buoni auspici di Stefano Domenicali porteranno ad un accordo quadriennale. Dal 2022, in piena estate, probabilmente a luglio, il gran premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy sarà teatro permanente della corsa iridata. Le origini imolesi di Domenicali, erede di Bernie Ecclestone al timone del business F1, hanno certo favorito il lieto epilogo, fortissimamente voluto dal presidente della Regione Stefano Bonaccini. Anche il governo ha fatto la sua parte: il ministro degli Esteri Di Maio è un patito delle corse.

Ovviamente la speranza è che, dal prossimo anno, Imola possa ritrovare l’abbraccio del pubblico. Purtroppo, nelle due recenti edizioni del 2020 e del 2021, il virus ha imposto spalti deserti. Ultimo show con la gente resta quello del 2006. Ed è stato un gran peccato, anche se la doppia verifica ha ottenuto l’entusiastica approvazione dei piloti.

A proposto di piloti. Oggi in Russia, sul bruttissimo tracciato di Sochi, Hamilton e Verstappen si ritrovano dopo l’incidente e le polemiche di Monza. La atmosfera è elettrica. L’alfiere della Red Bull, ancora leader della classifica del mondiale, ieri non ha esitato ad accusare di ipocrisia chi lo ha rimproverato per la collisione in Brianza. Da parte sua, l’asso della Mercedes ha replicato facendo sapere di non sentire minimamente la pressione del grande duello.

Come conseguenza dell’episodio monzese, Verstappen sarà penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza in Russia. Oggi sono in programma le prove libere, alle 10,30 e alle 14 (diretta Sky).

Per quanto riguarda la Ferrari, Leclerc sperimenterà per la prima volta la nuova soluzione ibrida. Si tratta di uno sviluppo della componente elettrica della Power unit. È una verifica molto importante in funzione 2022, ma nell’immediato la sostituzione delle componenti costringerà il pilota monegasco a partire dal fondo nella gara di Domenica.

Infine, la Haas ha confermato Schumacher junior per il 2022. "Siamo contenti del suo processo di crescita", ha detto il manager altoatesino Steiner. Accanto al figlio del Campionissimo ci sarà ancora il russo Mazepin. A piedi è destinato a restare, purtroppo, Antonio Giovinazzi.