"Icardi? La sua esclusione nello scorso weekend è legata a motivi tecnici, ho visto Mauro all’inizio di questa settimana e ho parlato con lui. Gli ho detto che intendo lavorare con una rosa ristretta alle esigenze della squadra, e con non più di 25 giocatori". Così, l’allenatore del Psg Christophe Galtier ha risposto a chi gli ha chiesto come mai, visto che il club parigino sul mercato cerca un attaccante, non faccia ricorso all’ex interista che ha già in rosa. "Icardi ha delle richieste, e quali sono i suoi desideri? Non lo so, la società sta lavorando a stretto contatto con Mauro per trovare la migliore soluzione possibile - ha detto ancora il tecnico del Psg -. Lui ha giocato pochissimo nelle ultime stagioni ed è importante che recuperi. Ora ha bisogno di rilanciarsi, e di cambiare squadra. Trovare il posto giusto lo aiuterebbe a ripartire e riprendere al meglio la carriera". Di sicuro c’è che per lui a Parigi non c’è più spazio, visto che è stato invitato dal club della capitale ad allenarsi insieme agli altri esuberi in orari e con uno staff diversi rispetto alla prima squadra di Galtier. Ma cosa succederebbe se, entro la fine del mercato, l’argentino non dovesse trovare un acquirente? Il giornale sportivo ‘L’Equipe’ ipotizza che a quel punto Icardi potrebbe finire tra i dilettanti, e più precisamente con il National, squadra di quinta divisione francese (equivalente dell’Eccellenza italiana) gestita dal Psg. Ma forse a risolvere la situazione proverà il Monza, visto che Galliani ha intenzione di fare un nuovo tentativo per portarlo in Brianza.