SZCZESNY 6 Graziato due volte dal palo, nulla può sulla zampata di Tomori da due passi e sul gol capolavoro di Diaz.
DANILO 5,5 Ha l’ingrato compito di arginare l’irrefrenabile Leao e non ci riesce nella maggior parte dei casi. Poco preciso in alcuni frangenti.
BREMER 6 Cerca di limitare Giroud e spazza via potenziali palloni insidiosi con esperienza.
BONUCCI 5 Il suo ex pubblico rossonero non gli riserva certo una bella accoglienza: si fa saltare da Diaz SUL 2-0 e non scuote i suoi nel momento più complicato del match. ALEX SANDRO 4,5 Tiene in gioco Tomori SULL’1-0, Diaz gli morde le caviglie e chiude il match perdendo lucidità e palloni facili. CUADRADO 5 Con Theo Hernandez la vita non è facile per lui: ammonito e sostituito (st McKennie 5,5. Soffre anche lui il terzino francese)
LOCATELLI 5,5 Vince il ballottaggio con McKennie ma si illumina ad intermittenza: miccia accesa ma che non esplode. (st Paredes 5,5. Nervosismo inutile).
RABIOT 6,5 Spirito di intraprendenza e fisicità, è però meno efficace nel contenere Tonali: il gioco bianconero passa dai suoi piedi. (st Soulé 6. Minutaggio per il classe 2003)
KOSTIC 5,5. Non riesce a dare la spinta giusta a sinistra, complice un Kalulu molto attento. (st Miretti 6. Non trova palloni utili) VLAHOVIC 5 Cerca l’intesa con Milik. Sbaglia sul 2-0, non incide sotto porta sparendo col passare dei minuti. (st Kean 6. Entra bene ma ci prova senza fortuna).
MILIK 6 Guardato a vista da Tomori trova comunque pertugi per colpire ma non li sa sfruttare. ALL. ALLEGRI 5 La Juve non crea mai seri pericoli a Tatarusanu e non sa reagire a dovere. Tradito dai suoi uomini migliori.
Voto squadra 5.
Ilaria Checchi