Sabato 27 Aprile 2024

C’è un’altra Italia che sa soltanto vincere

Mondiali, contro il Kenya il ct dà spazio anche a Bonifacio e Nwakalor, ma le azzurre non rallentano e restano imbattute

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ITALIA

3

KENYA

0

(25-15, 25-23, 25-17)

ITALIA: Orro 5, Pietrini 14, Chirichella 10, Nwakalor 10, Sylla 10, Bonifacio 6, De Gennaro (L), Lubian, Fersino. N.e: Malinov, Gennari, Danesi, C.Bosetti, Egonu. All. Mazzanti.

KENYA: Misoki 1, Oluoch 8, Barasa 7, Kiprono 16, Murambi 1, Emaniman 7, Agripina (L). Makuto, Kiitha. N.e: Kilabat, Mercy, Kaei, Mukuvilani, Sande. All. De Moura.

Arbitri: Simic e Ozbar.

Note: durata set: 20’, 25’, 21’. Italia: 4 a, 7 bs, 8 mv, 18 e. Kenya: 3 a, 10 bs, 6 mv, 23 e.

di Doriano Rabotti

Cambiano i vagoni ma il treno azzurro è lanciato senza problemi verso la seconda fase del mondiale. Non era la partita di ieri contro il Kenya quella che poteva arrestare la marcia, e infatti il ct Mazzanti ne ha approfittato per far riposare Egonu, Boseti e Danesi e far giocare le ragazze che finora avevano toccato meno il campo, soprattutto Sylvia Nwakalor opposta e Sara Bonifacio al centro, con qualche scambio anche per il libero di riserva Fersino.

Il risultato è stato che a tratti la partita è sembrato un derby tra l’Africa di ieri e quella di oggi. Perché nel gruppo azzurro abbiamo quattro ragazze che sono nate nel nostro paese da genitori nigeriani (Egonu, Nwakalor, la mamma della Bonifacio) o ivoriani (Sylla). Per fortuna ormai non ci facciamo neanche più caso, magari sarà sembrato più strano alle avversarie, trovarsele di fronte. Di sicuro nessuno in campo si è distratto, e soprattutto l’Italia ha dimostrato di essere ben presente sul pezzo. Domenica alle 16 la partita con l’Olanda servirà per stabilire definitivamente le gerarchie (a meno che oggi il Belgio non batta le Orange e non semplifichi la pratica), ed è chiaro che un po’ la mente sia già concentrata sulla seconda fase nella quale le azzurre affronteranno sicuramente Cina e Brasile, probabilmente Giappone e Argentina.

Prima l’Olanda, che avrà anche il tifo dalla sua parte nel campo ricavato all’interno dello stadio del Vitesse (che costringe le giocatrici a patire freddo nei trasferimenti dal campo agli spogliatoi). Le Orange ci conoscono bene e soprattutto la cornice ambientale sarà importante, come dice Mazzanti, "per entrare in temperatura, mi aspetto una bella partita perché il palazzetto sarà pieno di tifosi olandesi e contro una squadra molto organizzata con giocatrici di altissimo livello come Buijs, Daalderop e Plak. Sarà importante giocare al nostro livello, è il modo migliore per approcciare la seconda settimana del mondiale".

Classifica: Italia 12, Olanda 9, Belgio 6, Kenya 3, Portorico, Camerun 0.