Il gol del pareggio di Ferrari
Reggio Emilia, 11 novembre 2018 - Dopo 7 vittorie e 4 sconfitte, la Lazio torna a pareggiare e lo fa sul campo del Sassuolo. Le due squadre danno vita ad una partita divertente soprattutto nella prima frazione di gara, poi però si nel secondo calano i ritmi e viene meno lo spettacolo. A sbloccarla sono i biancocelesti con Parolo, poi però i padroni di casa acciuffano il pareggio grazie a Ferrari.
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Serie A, risultati e classifica PRIMO TEMPO – Primi 45 minuti di spettacolo al Mapei Stadium, con Sassuolo e Lazio che non stanno a guardare ma che si spingono in avanti alla ricerca del gol. Entrambe le formazioni vogliono vincere, e dopo sei minuti di gioco i padroni di casa costruiscono la prima azione pericolosa della gara. Su un cross teso in area Boateng di prima intenzione alza il pallone per la testa di Sensi, che in corsa prova a piazzarla ma spedisce di poco al lato. Un brivido per la Lazio, che però reagisce subito, e trova all'ottavo la rete del vantaggio. Ripartenza capolavoro dei biancocelesti, con Immobile che con un cambio gioco serve Luis Alberto in area. Lo spagnolo controlla e calcia superando Consiglia ma trovando sulla linea Ferrari. Sulla ribattuta però, Parolo è il più lesto ad arrivare e ad indirizzare in rete. Il gol della Lazio però non taglia le gambe al Sassuolo, che al 15esimo trova la rete che ristabilisce gli equilibri. Cross dalla destra di Lirola che pesca in area Ferrari, che con un colpo di testa da attaccante in area di rigore beffa Strakosha anticipando anche Luiz Felipe e Lulic. La gara rimane comunque aperta e combattuta, ed entrambe le squadre creano scompigli tra le difese avversarie. L'occasione più grande però capita alla mezzora sui piedi di Immobile, che servito da un passaggio col contagiri di Luis Alberto, si procura lo spazio da posizione defilata per calciare. Tiro potente che supera Consigli, ma si infrange sul palo, salvando i padroni di casa. SECONDO TEMPO – Squadre più stanche, più errori in fase di impostazione e più falli a spezzare le manovre di gioco. Ne risulta una seconda frazione di gara con meno emozioni e occasioni, molto meno vistosa della prima. Inzaghi prova a cambiare qualcosa inserendo Correa al posto di Luis Alberto. E proprio l'argentino ha l'occasione più grande quando su una ripartenza in contropiede viene servito da Immobile davanti alla porta. Consigli in uscita però è bravo a chiudere lo specchio e a dirgli di no. De Zerbi risponde alla mossa dei capitolini, mandando in campo Djuricic al posto di Sensi. L'ex Benevento però, non incide e le uniche occasioni create dai neroverdi, sono conclusioni da fuori spesso imprecise. L'unica sulla quale Strakosha deve mettere i guantoni, è quella di Duncan al 70esimo, che viene respinta lontano dall'estremo difensore biancoceleste. Entrambe le squadre sono stremate, soprattutto la Lazio reduce dall'impegno con il Marsiglia in Europa League, e nemmeno i cambi di Rogerio, Babacar, Lukaku e Berisha, riescono a cambiare le sorti della gara. Al Mapei Stadium finisce in pareggio, un risultato giusto per quanto visto in campo.
Tabellino
Sassuolo (3-5-2): Consigli; Marlon, Magnani, Ferrari; Lirola, Duncan, Locatelli (36'st Rogerio), Sensi (23'st Djuricic), Adjapong; Berardi, Boateng (40'st Babacar). In panchina: Pegolo, Dell'Orco, Lemos, Peluso, Di Francesco, Magnanelli, Trotta, Brignola, Matri. Allenatore: De Zerbi
Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Patric, Parolo, Leiva (33'st Berisha), Milinkovic-Savic, Lulic (27'st Lukaku); Luis Alberto (11'st Correa); Immobile. In panchina: Proto, Bastos, Wallace, Durmisi, Marusic, Cataldi, Murgia, Badelj, Rossi. Allenatore: Inzaghi S.
Arbitro: Calvarese di Teramo
Reti: 8'pt Parolo, 15'pt Ferrari
Note - Ammoniti: Duncan, Radu, Luis Alberto, Adjapong, Luiz Felipe, Marlon, Locatelli. Angoli: 6-2 per la Lazio. Recupero: 0'; 3'.