Venerdì 26 Aprile 2024

Salernitana-Lazio 0-2: fa tutto Immobile, male l'esordio di Sousa

Il portoghese trova una sconfitta alla prima partita sulla nuova panchina

Ciro Immobile (Ansa)

Ciro Immobile (Ansa)

Salerno, 19 febbraio 2023- Dopo un primo tempo difficile e che aveva spaventato Sarri, la Lazio torna in campo nella ripresa e chiude la pratica Salernitana vincendo per 2-0: a suonare la carica è Ciro Immobile che, dopo essersi sbloccato in Conference League, diventa trascinatore anche in campionato con la doppietta decisiva. Comincia male l'avventura campana di Paulo Sousa che trova la sconfitta nonostante gli ottimi spunti offerti nella prima metà della partita. A evitare il tris ci pensa Sepe con il rigore parato negli ultimi minuti.

Primo tempo

Alla prima di Paulo Sousa la Salernitana si presenta subito aggressiva e determinata: nei primi minuti i campani diventano pericolosi e trovano due grandi occasioni, ma poi la Lazio viene fuori e prova a ribaltare la situazione con il passare del tempo. Il primo squillo dei biancocelesti arriva con Ciro Immobile che prova ad attaccare la profondità lanciato dai suoi compagni di squadra, anche se la difesa avversaria riesce a reggere bene il colpo. Prima dell'intervallo la Salernitana ci prova ancora una volta con Candreva, ma Provedel riesce a respingere con i pugni e a salvare il risultato.

Secondo tempo

Nella ripresa la Lazio ingrana la marcia e al 60' riesce a sbloccare la partita con Immobile: Marusic lancia l'attaccante, lo serve sul secondo palo ed esulta per la conclusione perfetta del suo compagno di squadra. La Salernitana non accusa il colpo e prova subito a reagire trascinata da Bronn che prova l'acrobazia con una mezza rovesciata, ma nove minuti più tardi sono sempre i biancocelesti a trovare il gol con la doppietta personale di Immobile che raddoppia direttamente da calcio di rigore, procurato da un'uscita irregolare di Sepe. Nel finale di partita non mancano le emozioni con il cartellino rosso per Bronn, ammonito per un fallo ed espulso poi per le conseguenti proteste molto insistenti, e il secondo rigore concesso alla Lazio ma fallito da Luis Alberto che si fa ipnotizzare da Sepe.

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