Giovedì 25 Aprile 2024

Roma, Smalling: "Mi sto adattando bene. Qui grazie a Fonseca"

Lo stopper inglese tesse le lodi del tecnico portoghese e svela un retroscena: "Mi ha voluto fortemente e mi ha convinto subito con una telefonata"

Chris Smalling, 29 anni

Chris Smalling, 29 anni

Roma, 12 ottobre 2019 - Prelevato per tamponare l'emergenza difensiva, Chris Smalling ai microfoni del portale ufficiale della Roma traccia un primo bilancio della sua esperienza all'ombra del Colosseo. L'IMPATTO DEVASTANTE CON ZAPATA - Per arrivare a questo passaggio, lo stopper inglese torna innanzitutto agli ultimi mesi al Manchester United, di cui è stato una vera e propria bandiera. "Avevo firmato da poco il rinnovo, ma parlando con l'allenatore era emerso il mio desiderio di provare qualcosa di nuovo nel pezzo di carriera che mi rimane. Da qui è nata l'idea, che in effetti non avevo mai scartato, di giocare all'estero: prima che alla nazione, ho badato al club e alle sue ambizioni, ma naturalmente sbarcare in una città bellissima e con una grande tifoseria è stato un bonus in più". La chiacchierata di Smalling tocca quindi le vicende del campo. "Sta andando tutto meglio di quanto immaginassi: stare bene in questa fase della stagione significa poi poter dare un apporto determinante più avanti, motivo per cui spero che le cose continuino così nonostante le differenze rispetto all'Inghilterra. Il lavoro infrasettimanale è simile - continua il classe '89 - mentre nelle partite noto che qui quasi tutte le squadre giocano con più punte, causando non pochi problemi a noi difensori. In Italia ci troviamo spesso in situazioni di uno contro uno, ma è eccitante, così come lo è salire con frequenza: sono sfide che mi entusiasmano". Le parole di Smalling fotografano bene in particolare un match che ha segnato nel bene e nel male il suo primo scorcio a Roma. "Contro l'Atalanta non è andata bene a livello di risultato, ma ho vinto qualche duello con un giocatore forte come Duvan Zapata. Non esistono partite facili, ma in questo Premier League e Serie A sono simili". TELEFONATA GALEOTTA - Tra infortuni e squalifiche, finora la parola continuità è stata un tabù a Trigoria, ma l'ex Manchester non dispera e cerca di trovare già un certo feeling con i compagni di reparto. "E' stato facile inserirmi nel gioco supportato da colleghi come Federico Fazio e Gianluca Mancini ma, in generale, la sosta per le Nazionali aiuterà ognuno di noi a lavorare nel dettaglio per superare certe criticità". Su questo punto sta battendo anche Paulo Fonseca, del quale Smalling tesse le lodi. "E' un allenatore intelligente e se sono qui è soprattutto grazie a una telefonata che mi fece quando ero a Manchester: voleva un difensore come me e infatti mi rivedo nell'aggressività che ci chiede".