Sabato 27 Aprile 2024

Roma, Diawara apre alla cessione: "Mi piacerebbe giocare in Liga"

Dopo mesi trascorsi in panchina ol centrocampista potrebbe finalmente trovare una nuova destinazione

Diawara è pronto per cambiare squadra

Diawara è pronto per cambiare squadra

Roma, 18 giugno 2022- L'intricatissima vicenda Diawara potrebbe finalmente essere giunta alla conclusione. Con Fonseca prima e Mourinho poi il centrocampista è stato lasciato ai margini del progetto, ma nonostante questo nelle ultime sessioni di mercato ha sempre respinto al mittente tutte le proposte, opponendosi alla cessione. Questa estate però la musica potrebbe cambiare per sua stessa ammissione, dato che nel corso di un'intervista ad AS ha aperto a nuovi scenari per il futuro.

La cessione è vicina

Fin qui Diawara ha rifiutato le proposte di tutte le squadre che si erano avvicinate a lui, ma in questa sessione di mercato potrebbe finalmente arrivare il club perfetto dove rilanciarsi: "Mi piacerebbe trovare una squadra dove posso avere spazio, ma il mercato dipende da molti fattori, non solo da me. Credo nelle mie capacità e so che posso fare bene". Fra le destinazioni preferite dal centrocampista c'è la Liga: "Mi piace molto. Se ci sarà un'opportunità, sicuramente mi piacerebbe giocarci. Quando ero in Coppa d'Africa, mi hanno chiamato per dirmi quali club erano interessati a me e io ho scelto il Valencia. L'avrei chiusa subito ma ho aspettato altri quattro, cinque giorni e alla fine non si è fatto nulla. Non so ancora perché".

L'esperienza della Conference

Anche se non è stato fra i protagonisti della cavalcata fino alla finale, Diawara saluterà la Roma con la vittoria della Conference League, un trofeo importante e tanto atteso dai tifosi: "Una coppa è sempre una coppa, è stata un'esperienza incredibile vincere un titolo. La città aspettava una vittoria da tempo, anche se non sono stato un protagonista ho vissuto la vittoria con grande felicità". Poi un pensiero su Mourinho: "Lavorare con lui è stato un altro sogno realizzato. Ha portato grande speranza nel club e nella città. Ho avuto un buon rapporto con lui, anche se non ho mai avuto spazio. Sono decisioni tecniche, lui è sempre stato chiaro con me e io lo accetto".

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