Mauro Icardi e Wanda Nara (Ansa)
Milano, 19 dicembre 2018 – Un Natale sereno il giusto in casa Inter, l’eliminazione in Champions e ancora fresca, ma lo è ancora di più il rinnovo di Icardi e le recenti parole di Wanda Nara. Di questo ha parlato a margine della cena di Natale nerazzurra il nuovo amministratore delegato della parte sportiva Beppe Marotta.
INCONTRARSI E PARLARE POCO – Non sono piaciute in casa Inter le dichiarazioni di Wanda che ha accusato il club di aver preso la decisione di cedere Icardi alla Juve in estate, ma sarebbe stato il capitano ad opporsi. Ieri la smentita di Ausilio, oggi il punto di Marotta: “Piero mi ha detto che nei mesi scorsi è stata presentata una offerta al giocatore non ritenuta congrua – ha ammesso – Penso che ora sia arrivato il momento di incontrarsi ma una trattativa del genere va svolta nei luoghi giusti e in maniera riservata”. Altra stoccatina a Wanda Nara nel prosieguo di chiacchierata a Sky: “In questi casi ci sono modalità da rispettare e un po’ di silenzio farebbe bene a tutti. Da parte nostra c’è la volontà di incontrarsi perché Mauro è il capitano e per l’Inter un giocatore importante. La volontà di andare avanti è reciproca”. Possibili date? Il mese di gennaio è quello dei rinnovi: “Di contratti da rivedere ce ne sono tanti, di solito queste cose si fanno a gennaio e anche nell’Inter sarà così”. Tra i giocatori in odor di rinnovo c'è anche Skriniar, ma Marotta non ha voluto entrare nei dettagli: "Ci sono delle dinamiche da valutare, a gennaio abbiamo diverse situazioni contrattuali da affrontare".
VOGLIA DI FARE BENE – Ma è Natale, tempo di promesse e regali. Ecco quelle di Marotta che ha approcciato con tanto entusiasmo la sua nuova avventura: “C’è voglia di fare bene e una grande passione – ha proseguito – La speranza è di riuscire a raggiungere traguardi importanti in tutte le componenti societarie, sono in un club fatto di uomini di grande spessore e il mio inserimento sta andando bene”. Pace fatta, perché si è tutti più buoni, anche con il collega Pavel Nedved: “Sì è un argomento chiuso”.