Martedì 16 Aprile 2024

Mercato Inter, piace Retegui. E torna in auge il sogno Dybala

La Joya potrebbe lasciare Roma in caso di addio di Mourinho, Marotta è alla finestra dopo il corteggiamento dell’estate scorsa. L’agente dell'oriundo: "Ora pensa al Tigre"

Il nuovo asso della Nazionale Mateo Retegui (Ansa)

Il nuovo asso della Nazionale Mateo Retegui (Ansa)

Milano, 27 marzo 2023 - Inter e Paulo Dybala: una pista di nuovo da considerare? Il fantasista argentino ha lasciato la Juve in estate dopo il mancato rinnovo di contratto, si è inserito Beppe Marotta che lo ha corteggiato a lungo, tenendolo in standby in attesa dell’uscita di Alexis Sanchez, ma alla fine gli investimenti nerazzurri sono andati sul ritorno di Romelu Lukaku e così la joya ha deciso di accettare le lusinghe della Roma di Mourinho. In estate, però, una eventuale tra il portoghese e i giallorossi potrebbe spalancare le porte del sogno ai tifosi nerazzurri.  

Quasi in doppia cifra

Considerando le alte richieste fatte alla Juve per il rinnovo, alla fine di Paulo Dybala si è dovuto ‘accontentare’ di un triennale da circa 4 milioni di euro alla Roma, dove però ha trovato grande rendimento sotto la gestione José Mourinho. Cardine dell’attacco giallorosso molto di più rispetto a Tammy Abraham, Dybala ha ripagato l’investimento dei capitolini con una stagione in Serie A da 20 partite 9 gol e e 7 assist, cui si sono aggiunti 3 gol in 7 partite in Europa. Dybala ha già superato i 2mila minuti in stagione ed è stato chiaramente un grande affare per la Roma che ha puntato su di lui sfruttando la presenza del totem José Mourinho, e proprio questo binomio deciderà il futuro del talento argentino. Il triennale firmato alla Roma impone alle pretendenti di investire sul cartellino di Dybala, che però sarebbe svincolabile tramite una clausola rescissoria per l’Italia da 20 milioni, cifra relativamente bassa, e così in vista dell’estate i rumors tornano in auge. Soprattutto c’è Beppe Marotta che potrebbe essere scottato dal rendimento sotto tono di Lukaku, la tripletta in nazionale può essere comunque un segnale di risveglio, con l’intenzione di riaprire una pista che l’estate scorsa non si è concretizzata per i paletti economici al bilancio dell’Inter. Ma è una pista percorribile per il club presieduto da Steven Zhang? Forse. Tutto dipenderà dal futuro di José Mourinho e dall’eventuale qualificazione alla Champions. Il rapporto tra lo Special One e Dybala è solido e se il portoghese dovesse lasciare la capitale probabilmente anche la joya agirebbe di conseguenza. Un altro vincolo è ovviamente il raggiungimento della massima competizione europea, con la Roma che viene dalla vittoria in Conference ed è ancora in corsa in Europa League allo scopo di provare a raggiungere la coppa della grandi orecchie o tramite la vittoria in Europa o tramite i primi quattro posti in campionato. Partecipare alla Champions farebbe tutta la differenza del mondo sia a bilancio sia per trattenere i big in rosa. L’Inter dunque valuta, ben consapevole che a fronte di un paio di cessioni estive - Brozovic e Dumfries? - potrebbe reinvestire sul mercato in entrata e 20 milioni per un talento come Dybala appaiono un’asticella affrontabile. Molto dipenderà anche dalle scelte in attacco dell’Inter del futuro e dell’allenatore che siederà in panchina. Verso la riconferma ci sono Lautaro Martinez ed Edin Dzeko, verso l’uscita c’è invece Joaquin Correa mentre il punto interrogativo è ovviamente Romelu Lukaku.

Occhi su Retegui 

In estate, dunque, si potrebbe ripresentare la stessa scelta di un anno prima: investire sul belga o puntare sull’argentino? Non solo, perché la dirigenza, come già riportato nei giorni scorsi, ha sul taccuino altri nomi importanti per il mercato, partendo da Mateo Retegui, passando per Roberto Firmino e concludendo con Pierre-Emerichk Aubameyang. Ma è sull’oriundo del Tigre che gli occhi di Ausilio e Marotta sembrano posarsi con maggiore insistenza. Retegui è di proprietà del Boca Juniors, ma il Tigre avrebbe l’intenzione di riscattarlo dopo il prestito di questa stagione e l’inter dovrebbe trattare anche sulla base della percentuale sulla rivendita in possesso degli xeneizes, una situazione che potrebbe portare il Tigre ad alzare il prezzo. L’agente-padre del calciatore però non vuole parlare di mercato, la testa di Retegui è rivolta al Tigre da qui a fine stagione: “Lui è concentrato sul Tigre e sulla nazionale - le sue parole a Sportitalia - La cosa importante ora è restare tranquilli e mantenere i piedi per terra”.

Skriniar ci prova per il Benfica

A tenere banco in casa Inter sono anche le condizioni di Milan Skriniar. La schiena del difensore slovacco è ancora dolente, si parla di una infiammazione che potrebbe coinvolgere anche il nervo sciatico ed è per questo che il roccioso centrale si è rivolto a specialisti del settore in Francia. Il tutto sotto l’egida dell’Inter nonostante i rumors dei giorni scorsi dalla Francia che vogliono il difensore fermo ai box da qui fino a fine stagione. Niente di tutto questo, l’obiettivo dell’Inter è provare a metterlo in campo in campionato contro la Salernitana per poi averlo a disposizione nel doppio match di Champions League contro il Benfica. Sfida che vale una stagione e Inzaghi vuole affrontarla con i migliori in campo. Vale anche negli altri reparti dove sono dati di ritorno sia Alessandro Bastoni che Federico Dimarco dai rispettivi acciacchi fisici. Entrambi dovrebbero esserci già dalla prossima contro la Fiorentina. Niente di preoccupante nemmeno per Niccolò Barella, che si è fermato in nazionale dopo un pestone rimediato contro l’Inghilterra, e per Edin Dzeko, anche lui ristabilito da qualche acciacco. Se il mediano è ovviamente titolarissimo, per quanto riguarda l’attacco sarà Simone Inzaghi a dover effettuare delle scelte come partner di Lautaro Martinez. L’argentino è titolarissimo ed è ballottaggio tra Dzeko e Lukaku per affiancarlo. Il belga, come noto, viene da una tripletta in nazionale contro la Svezia e si candida a una finale di stagione da protagonista per convincere l’Inter a puntare ancora su di lui il prossimo anno. Basteranno tre mesi a tutta per convincere i dirigenti nerazzurri? Chissà, intanto la pista Dybala può tornare di moda, per un matrimonio ritardato di un anno rispetto agli annunci dell’anno scorso. Prima, però, palla al campo con l’Inter chiamata a non fallire più da qui a giugno dopo la nona sconfitta in campionato rimediata contro la Juventus. Il futuro è ora, dopo la sosta, per una volata finale verso i quarti di Champions, la semifinale di Coppa Italia e l’ultima porzione di campionato. Leggi anche - Le nuove regole sui calci di rigore creano già polemiche