Mercoledì 24 Aprile 2024

Polonia-Italia, formazioni ufficiali e orario tv del match di Nations League

Match spartiacque: azzurri a rischio 'serie B'

Chiellini, Bonucci e Chiesa in allenamento a Coverciano (Ansa)

Chiellini, Bonucci e Chiesa in allenamento a Coverciano (Ansa)

Polonia (4-3-1-2): Zczęsny - Bereszyński, Glik, Bednarek, Reca - Szymański, Góralski, Linetty - Zieliński - Lewandowski, Milik. All.: Brzeczek.

Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi; Bonucci; Chiellini; Biraghi; Verratti; Jorginho; Barella; Bernardeschi; Insigne; Chiesa. All. Mancini.

IL PUNTO di PAOLO FRANCI - Per dire delle difficoltà dell’essere ct azzurro. Il dirimpettaio polacco Brzeczek è contornato da leccornie pallonare: Lewandowski, Milik e ci mancava pure Piatek a mettere la meringa sul cioccolato. Cioè loro ne hanno tre là davanti, noi neanche uno, o quasi, se si eccettua Immobile, non un granchè – anzi – nelle ultime apparizioni. E allora si va ancora col falso nove? Sì. Anche perchè se loro hanno pistoleri e fuoriclasse, <strong>Mancini </strong>si coccola Insigne nella speranza che faccia la differenza da punta centrale così come la fece Mertens nel Napoli di Sarri: «Il centravanti è importante, ma nel Napoli Insigne fa gol lo stesso», dice.</p> <p class="no_name">Di sicuro, l’intelaiatura di Marassi sarà riproposta in questo spareggio con la <strong>Polonia</strong>. Perchè <strong>spareggio</strong>? Perchè l<strong>’Italia si gioca la ‘Serie B’ </strong>nei pesi e nelle misure d’Europa e, soprattutto, si ritroverebbe<strong> a rischio nei sorteggi per l’Europeo del 2020</strong>. Una situazione cavillosa secondo il ct, che ricorda quale sia l’obiettivo reale: «Proveremo a vincere ma se non succede cosa cambia? Non è che non ci qualificheremmo per l’Europeo. Ci vuole tempo per formare un gruppo e stiamo lavorando proprio nell’ottica Euro2020 provando soluzioni e avere i giocatori in condizione aiuta. Contro l’Ucraina i ragazzi hanno giocato bene e da lì si parte».</p> <p class="no_name">Dice che «<strong>Verratti </strong>e <strong>Jorginho </strong>ogni tanto si pestano i piedi», ma alla fine per un tempo abbondante, il centrocampo ha finalmente trovato logica. Però, qualche variabile potrebbe esserci. Pellegrini per Barella? L’idea di schierare il romanista c’è e Mancini l’accarezza anche se quando gli si chiede se cambierà qualcosa rispetto a Marassi, risponde: «Magari non cambio nulla...», perchè, lo ha spiegato lui, la priorità del momento è formare la squadra, senza alcun dubbio.</p> <p class="no_name">Se in difesa l’unico cambio potrebbe arrivare con <strong>Criscito </strong>per <strong>Biraghi</strong>, che resta saldamente favorito, il problema da risolvere in fretta resta quello del gol. Il Mancio farà di necessità virtù, affidandosi ancora al terzetto dei piedi al cachemire, con <strong>Insigne </strong>centravanti e i confermatissimi <strong>Bernardeschi </strong>e <strong>Chiesa</strong> ai lati. E <strong>Immobile</strong>? Il laziale ha pubblicato sui social le sue statistiche con una ‘faccina’ che zittisce. Qualcuno ha pensato fosse dedicata a <strong>Mancini </strong>che non lo fa giocare, e invece: «Guardate che quello era per voi giornalisti, non per me.... E comunque io sono felicissimo che continui a fare gol». E a <strong>Bonucci </strong>che aveva detto come il nostro calcio fosse sotto zero, il ct risponde: «Non credo che il nostro calcio sia zero o sotto zero. Stiamo ricostruendo, è capitato a tutte le nazioni e presto avremo un’ottima squadra».</p> <div id="interlude"></div>