Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, è fatta per il rinnovo di Koulibaly

Il senegalese diventerà il giocatore azzurro più pagato, ma le sue pretendenti dalla Premier non mollano: con un'offerta da almeno 100 milioni in estate potrebbe partire comunque

Kalidou Koulibaly, 27 anni

Kalidou Koulibaly, 27 anni

Napoli, 24 dicembre 2018 - In un pomeriggio non eccellente per la difesa azzurra, la sua ''finta scivolata'' contro la Spal ha mandato in estasi i tifosi del Napoli, che per Natale si preparano a ricevere una notizia ancora più bella: si avvicina il rinnovo di Kalidou Koulibaly. IL PIU' PAGATO - Pare che i lavori per adeguare il contratto del senegalese (curati da Fali Ramadani) siano arrivati a un punto molto avanzato, con le firme attese entro breve: l'ex Genk guadagnerà 6 milioni netti all'anno, diventando quindi il giocatore più pagato del roster partenopeo. Inoltre, non ci sarà alcuna clausola rescissoria né per l'Italia né per l'estero, a testimonianza della voglia di Aurelio De Laurentiis di non privarsi del cardine della difesa del Napoli. Ma sarà proprio così? Esiste un illustre precedente che spaventa un po' i tifosi azzurri: pochi mesi dopo il rinnovo del suo contratto, Edison Cavani salutò Napoli partendo alla volta di Parigi. Altri tempi per un club che ha capito che la crescita passa sì dalle plusvalenze ma soprattutto dalla conferma dei pezzi da novanta. Tuttavia, lo stesso De Laurentiis ha chiaramente ammesso di non poter rifiutare in eterno le succulenti offerte che arrivano sulla sua scrivania per strappargli Koulibaly, giocatore molto appetito in particolare in Premier League. QUEL VOLO ALLO STADIUM... - Nonostante l'imminente rinnovo, il senegalese continua infatti a essere monitorato dal Chelsea e dalle due squadre di Manchester. Tutte le sue pretendenti sanno che l'offerta minima per far vacillare ADL deve essere di almeno 100 milioni: non pochi per un giocatore che l'anno prossimo spegnerà 28 candeline ma che comunque al momento rappresenta, insieme al rivale juventino Giorgio Chiellini, il miglior difensore del mondo. Proprio ai colori bianconeri si lega il ricordo più dolce dei primi 4 anni di Koulibaly all'ombra del Vesuvio: quell'incornata vincente che non è servita a riportare il Tricolore a Napoli ma che ha dato una scossa a un'intera città. E, sismografo alla mano, non si tratta solo di una metafora. Quella sera il senegalese in un colpo solo ha sfatato il tabù Stadium e ha colmato in parte il gap tuttora esistente tra gli azzurri e la Juventus. Anche se senza trofei e con qualche rimpianto di troppo per l'epilogo dello scorso campionato, il 2018 che volge al termine è stato l'anno della consacrazione di Koulibaly, con la speranza dei tifosi partenopei che il 2019 possa solo suggellare un rapporto diventato ormai osmotico.