Piotr Zielinski, 24 anni
Napoli, 14 ottobre 2018 - Stasera con la sua Polonia proverà a dare un dispiacere all'Italia del compagno di squadra Lorenzo Insigne, ma intanto Piotr Zielinski sta giocando un'altra partita altrettanto importante per prolungare la sua fortunata permanenza a Napoli. NODO CLAUSOLA - L'ex Udinese, salvo ulteriori ritocchi, resterà in Campania fino al 2021, guadagnando 1,1 milione più bonus: un ingaggio decisamente non all'altezza dei recenti progressi di colui che si sta rivelando un jolly capace di coprire quasi tutti i ruoli sia dell'attacco che del centrocampo. Non solo lo stipendio: a essere bassa è soprattutto la clausola rescissoria (valida solo per l'estero) di ''appena'' 65 milioni, praticamente, con i prezzi attualmente in giro, una sorta di invito per i grandi club europei ad accaparrarsi un giocatore completo di soli 24 anni. L'allarme rosso è già scattato da tempo nella testa di Aurelio De Laurentiis, al lavoro per blindare Zielinski: il patron vuole prolungare il sodalizio con il polacco fino al 2023, portando l'ingaggio a 2,5 milioni all'anno e la clausola a 130 milioni. Sui primi due punti l'entourage dell'ex Udinese è pienamente concorde con il numero uno del Napoli, mentre sul terzo, come prevedibile, si registrano delle importanti frizioni tra le quali provano a inserirsi Juventus e Liverpool. La missione delle due corteggiatrici non è semplice, perché Zielinski a Napoli sta bene e con l'avvento di Carlo Ancelotti la sua centralità nel progetto azzurro è aumentata ulteriormente, motivo per cui Cristiano Giuntoli è già al lavoro per sanare la frattura: l'idea è quella di abbassare la nuova clausola rescissoria a 100 milioni, un buon compromesso che farebbe felici tutte le parti in causa. IL VECCHIO PALLINO - Non solo il fronte Zielinski: il ds partenopeo al momento è all'opera anche per programmare il futuro, come di consueto in casa Napoli. Il nome nuovo è quello di Kasper Dolberg, attaccante in forza dall'Ajax: nuovo per modo di dire, perché in realtà gli uomini mercato del club di De Laurentiis seguono il danese da tempo. Poi la carriera del classe '97, complice qualche infortunio di troppo, ha subito una frenata, interrotta da oltre un mesetto, quando Dolberg ha ripreso a segnare a raffica, siglando per la precisione 3 gol nelle ultime 4 partite giocate da titolare. Numeri che sembrano aver convinto il quartier generale di Castel Volturno a tornare con forza sulla punta dell'Ajax, vista come prima alternativa al sogno Krzysztof Piatek.