Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli-Arsenal, le probabili formazioni. Assetto super offensivo per gli azzurri

Ancelotti va a caccia della rimonta schierando contemporaneamente Milik, Mertens, Insigne e Callejon, mentre Emery conferma in blocco l'undici vincente dell'andata

Dries Mertens e Arkadiusz Milik

Dries Mertens e Arkadiusz Milik

Napoli, 16 aprile 2019 - Scendere in campo con una formazione ultra offensiva, con tutti i rischi difensivi del caso, oppure scegliere uno schieramento più saggio e attendista? E' questo uno dei tanti dubbi che alberga nella testa di Carlo Ancelotti a due giorni dalla resa dei conti con l'Arsenal. Sarà l'arbitro rumeno Ovidiu Hategan a dirigere, giovedì prossimo al San Paolo, l'attesissima   partita Napoli- Arsenal, gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League. QUI NAPOLI - Al momento il tecnico emiliano sembra orientato verso la prima ipotesi, come testimonia anche l'esperimento tattico di Verona: spazio quindi contemporaneamente a Milik, Mertens, Insigne e Callejon, con questi ultimi due che saranno impiegati sugli esterni. Da interni giocheranno invece Allan e Zielinski, con Fabian Ruiz seriamente indiziato a rimanere in panchina e non solo per l'errore nel match di andata che portò al secondo gol dei Gunners: lo spagnolo sta attraversando una fase di flessione che ne sta offuscando sia la tecnica che il dinamismo al punto che Ancelotti è pronto a preferire la sostanza di Zielinski. L'altra rivoluzione avverrà in difesa: non tra i pali, dove - e non potrebbe essere altrimenti - viaggia verso la conferma Meret dopo la prova eccellente nella gara dell'Emirates. A rimanere fuori sarà la coppia Hysaj-Mario Rui che in ambito internazionale continua a non fornire garanzie: a sinistra toccherà a Ghoulam, mentre a destra tornerà l'assetto già ammirato con buon profitto in Champions League, con Maksimovic pronto a dare manforte al tandem di centrali composto da Chiriches e Koulibaly. QUI ARSENAL - Se Ancelotti è al lavoro per correggere gli errori di Londra, Unai Emery si coccola il meritato 2-0 maturato tra le mura amiche. Pago della performance della scorsa settimana, l'allenatore spagnolo vuole confermare in blocco l'undici che riuscì a spazzare via il Napoli in 25': in difesa, a protezione di Cech, agirà la linea a 3 composta da Sokratis, Koscielny e Monreal, con Maitland-Niles e Kolasinac come quinti e i due marcatori dell'Emirates, Ramsey e Torreira, interni. Tutto invariato anche in attacco, dove Ozil farà da supporto al tandem Aubameyang-Lacazette per cercare quel gol che molto probabilmente spegnerebbe i sogni di rimonta del Napoli. UN PRECEDENTE NEFASTO - Il match di giovedì, che sarà diretto dal romeno Hategan, dovrà essere l'occasione per gli azzurri di cancellare il doloroso precedente della fase a gironi della Champions della stagione 2012/2013, quando l'Arsenal vinse per 2-0 all'Emirates, esattamente come la settimana scorsa, e al ritorno perse con lo stesso risultato che tuttavia fu fatale per i partenopei.