Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, presentati Duarte, Bennacer e Leão: "Riporteremo in alto il club"

I nuovi acquisti del club rossonero sono stati presentati oggi alla stampa

Leão, Duarte e Bennacer (LaPresse)

Leão, Duarte e Bennacer (LaPresse)

Milano, 20 agosto 2019 – Giornata densa di impegni e di appuntamenti in quel di Milanello dove il Milan ha iniziato la sua marcia di avvicinamento al match d’esordio contro l’Udinese e dove sono stati presentati Rafael Leão, Ismael Bennacer e Leo Duarte, i tre nuovi acquisti dei rossoneri che non vedono l’ora di scendere in campo con la nuova casacca: “Sono stato accolto molto bene qui – spiega l’attaccante portoghese – e sono grato di avere l'opportunità di far parte di un grande club. Per me è un sogno vestire la maglia del Milan, le persone di questo club hanno hanno dimostrato di credere fortemente in me e di volermi, e questo ha fatto la differenza. Sono felice di questi elogi, voglio lavorare con umiltà sul campo concentrandomi su ciò che dice l'allenatore". A convincere il giocatore classe 1999 a sposare i colori rossoneri, come lui stesso spiega, è stato il progetto prospettatogli dal club che punta molto sui giovani: “Il Milan è un Club intenzionato a scommettere sui giovani di qualità. Stiamo costruendo una grande squadra, tutti insieme vogliamo centrare gli obiettivi". La voglia di migliorarsi e di lavorare di nuovo al fianco di Giampaolo sono state invece le motivazioni che hanno portato a Milanello Ismael Bennacer, fresco vincitore della Coppa d’Africa (di cui è stato nominato miglior giocatore): “Nel mio percorso di crescita il Milan era la squadra migliore per poter continuare a maturare e per fare sempre meglio. La speranza è di avvicinarmi a quanto fatto dai tanti campioni che hanno vestito questa maglia. Sto molto bene, sono contento e non vedo l’ora di lavorare con Giampaolo che stimo molto”. Tanta, infine, è anche la voglia di far bene di Leo Duarte che punta ad un posto da titolare: “Mi servirà ancora un po’ di tempo per adattarmi al calcio europeo che è diverso da quello brasiliano ma ho molta voglia di imparare anche la lingua e di inserirmi negli schemi del mister. Se serve mangiare erba qui per conquistare un posto, lo farò. Sono consapevole che nel Milan ci sono tanti difensori di qualità: sarà una concorrenza sana, chi sta meglio giocherà”. La dirigenza milanista, che oggi ha presenziato all'allenamento al gran completo, lavora nel frattempo - come ammesso proprio da Paolo Maldini - sul fronte delle uscite: in particolare Laxalt (cercato dall'Atalanta) e Castillejo potrebbero essere i primi a salutare Milanello e a portare in dote denari freschi per sbloccare la trattativa che potrebbe portare Angel Correa in rossonero.