Giovedì 25 Aprile 2024

Milan, sempre vivo l'interesse per Veretout

Oggi l'agente del francese era a Casa Milan e presto potrebbe partire la trattativa con la Fiorentina. Intanto Silvio Berlusconi è tornato a parlare di Milan

Veretout (LaPresse)

Veretout (LaPresse)

Milano, 17 giugno 2019 – Mentre negli uffici di Casa Milan si stanno sistemando gli ultimi dettagli per poter ufficializzare gli arrivi del nuovo allenatore rossonero Marco Giampaolo, e del nuovo direttore sportivo Frederic Massara, il management milanista continua ad essere decisamente attivo anche sul fronte del mercato. L’obiettivo principale, al momento, è un centrocampista in grado di dettare bene i tempi dell’azione: il sogno si chiama Lucas Torreira che però ha un costo decisamente elevato (per privarsene l’Arsenal chiede circa 40 milioni). Per questo Paolo Maldini e i suoi collaboratori stanno vagliando tutte le possibili alternative. Una delle piste battute porta al nome di Jordan Veretout, regista classe 1993 della Fiorentina. Oggi Mario Giuffredi, agente del francese, è stato avvistato al quartier generale rossonero dove ha avuto un colloquio esplorativo con la dirigenza milanista. All’uscita da Casa Milan Giuffredi ha negato che il piatto forte dell’incontro sia stato Veretout, trincerandosi dietro ad un lapidario “abbiamo fatto una semplice chiacchierata senza parlare di giocatori”. Già nei prossimi giorni però potrebbero esserci sviluppi su questo fronte e potrebbe partire una vera e propria trattativa con la Fiorentina. Quest’oggi, nel frattempo, di Milan è tornato a parlare Silvio Berlusconi, storico patron rossonero che alla presentazione del nuovo libro di Arrigo Sacchi ha speso parole d’elogio per Marco Giampaolo e per i colori rossoneri: “Il Milan un po’ mi manca. Se ripenso a certe emozioni mi torna la commozione. Per quanto riguarda Giampaolo è un tecnico che ama il bel gioco e questo è essenziale per vincere. Gioca con un modulo che prevede il trequartista come amavamo noi. Chiederò al presidente Scaroni di poter incontrare il mister perché credo di potergli suggerire qualcosa di utile”.