Giovedì 25 Aprile 2024

Milan, Pioli: "Ibra? Non ha ancora 90 minuti nelle gambe"

L'allenatore rossonero ha parlato alla vigilia del match in terra sarda

Zlatan Ibrahimovic (Ansa)

Zlatan Ibrahimovic (Ansa)

Milano, 10 gennaio 2020 – Dopo il pareggio interno ottenuto contro la Sampdoria, il Milan è atteso domani dalla delicata trasferta a Cagliari dove i rossoneri affronteranno la squadra di Maran che sta attraversando un momento delicato dopo un avvio di stagione spumeggiante. Le difficoltà dei rossoblu non influenzano però la valutazione di Stefano Pioli che tiene sulla corda i suoi, alla ricerca di tre punti che sarebbero pesantissimi: “Nonostante qualche sconfitta recente il Cagliari ha fatto sino ad ora un grande campionato e noi dovremo pensare soltanto a noi stessi per cercare di vincere. Conosciamo bene le caratteristiche della squadra di Maran a cui sono legato da un rapporto speciale. Dovremo essere più propositivi, pericolosi ed efficaci e serviranno anche orgoglio e intensità”. La squadra comunque arriva da una buona settimana di lavoro in cui sono state provate anche nuove soluzioni (si parla di un possibile passaggio al 4-4-2): “I ragazzi in questa settimana hanno mostrato attenzione e determinazione. Adesso però è arrivato il momento di trasformare la nostra mole di gioco in qualità. Per questo abbiamo lavorato molto sulla finalizzazione negli ultimi 20 metri in settimana. Mi pare normale che nei momenti in cui le cose non vanno per il verso giusto si provino anche nuove soluzioni. Giocare con le due punte potrebbe essere una di queste opzioni. Se lo faremo già domani sarà per provare a risolvere i nostri problemi in zona gol. Abbiamo la possibilità di giocare in modi diversi, non è importante il modulo. Bisogna credere in sé stessi per prima cosa”. Difficile però che tra queste novità ci sia Zlatan Ibrahimovic titolare: “Zlatan sta bene, è carico e ha lavorato con forti motivazioni ma non ha ancora i 90’ nelle gambe perché era fermo da tempo. Vedremo se partirà titolare o entrerà a gara in corso”. Quel che è certo è che lo svedese ha da subito sviluppato un certo feeling con Rafael Leao: “Rafael può imparare molto da un grande campione come Ibra. Non è ancora un giocatore completamente formato e quindi stare accanto a Zlatan non può che fargli bene”. Possibile di conseguenza che a partire dal primo minuto al centro dell’attacco sia Piatek che in settimana è finito al centro di voci di mercato: “Purtroppo bisogna condividere con queste voci fino alla fine di gennaio. Se potessi ci arriverei subito. Piatek comunque è convocato, sta bene e quindi è disponibile per giocare”. Chi non ci sarà è invece Mattia Caldara, che sarà ceduto all’Atalanta in prestito con diritto di riscatto: “La sua cessione è arrivata dopo attente valutazioni di carattere fisico e tecnico”. La cessione del difensore ex Juventus porterà i rossoneri a fare un altro innesto al centro della difesa: “Abbiamo tre centrali e non va scordato anche Gabbia. Chiaro è che un altro difensore arriverà”. Infine Pioli non si è voluto sbilanciare sul possibile piazzamento dei rossoneri: “Mancano ancora 20 partite in cui dovremo fare più punti possibili”.