Venerdì 26 Aprile 2024

Milan, Ibra rientra in Svezia per vedere l'Hammarby. Scoppia la bufera

L'attaccante rossonero avrebbe infatti trasgredito le norme anti-Coronavirus andando negli spogliatoi dopo la partita del club di cui è comproprietario

Zlatan Ibrahimovic (ANSA)

Zlatan Ibrahimovic (ANSA)

Milano, 15 giugno 2020 – Ha fatto discutere e non poco l’ultima toccata e fuga di Zlatan Ibrahimovic in Svezia. Il fuoriclasse del Milan, come riportato dai media svedesi, durante il weekend è infatti tornato in patria, a Stoccolma, per assistere alla partita dell'Hammarby – club di cui è comproprietario da alcuni mesi – e proprio a fine gara avrebbe trasgredito le regole sanitarie anti-coronavirus andando negli spogliatoi per congratularsi con i giocatori e staff tecnico, come ammesso dal presidente del club biancoverde, Richard von Yxkull: “Ibra è venuto negli spogliatoi dopo la partita per fare i complimenti al mister e ai ragazzi e ci ha fatto molto piacere che sia venuto a vedere il debutto della squadra”. La cosa non è passata inosservata a Mats Enquist, segretario della Federcalcio svedese che ha annunciato che una richiesta di chiarimenti allo stesso Hammarby. Ibrahimovic, intanto, è atteso nelle prossime ore da un nuovo controllo per verificare l’evoluzione del recupero dall’infortunio muscolare al soleo rimediato poche settimane fa. L’obiettivo dei rossoneri è quello di cercare di far tornare in campo lo svedese tra un paio di settimane contro la Roma. Visite mediche sono in programma anche per il giovane Pierre Kalulu, terzino destro classe 2000 che i rossoneri preleveranno a parametro zero dall’Olympique Lione. Il francese è atteso a Milano nei prossimi giorni e una volta superati i controlli inchiostrerà un contratto fino al 2025 con il club di via Aldo Rossi.