Giovedì 25 Aprile 2024

Milan, in stallo la trattativa Bakayoko. Bale sogno irrealizzabile

I rossoneri e il Chelsea non hanno ancora trovato l'accordo sulla cifra dell'eventuale riscatto del francese. Resta viva l'ipotesi Soumaré mentre il gallese ha parametri economici troppo alti per il club di via Aldo Rossi

Bakayoko (ANSA)

Bakayoko (ANSA)

Milano, 7 settembre 2020 – In casa Milan non si ferma il lavoro della dirigenza per cercare di regalare a mister Stefano Pioli un altro rinforzo in mediana dopo Sandro Tonali, che diventerà ufficialmente un giocatore rossonero nei prossimi giorni. La nuova pedina del centrocampo milanista potrebbe però non essere Tiemoué Bakayoko: fino a pochi giorni fa il francese classe 1994 sembrava infatti molto vicino al ritorno a Milanello, ma poi la trattativa tra Milan e Chelsea si è via via arenata. Le parti avevano trovato l’intesa sulla base di un prestito con diritto di riscatto ma successivamente non sono riuscite a trovare un punto d’incontro sulla cifra da versare ai “Blues” la prossima estate per trattenere il giocatore, che tra l’altro con il Milan aveva una bozza di accordo sull'ingaggio, ma riguardante soltanto il primo anno di contratto. Il Milan dal canto suo ritiene eccessivi i 30 milioni richiesti dal Chelsea per il riscatto di Bakayoko e non ha particolarmente fretta di chiudere questo capitolo, ma al tempo stesso si guarda attorno e mette in cima alla lista delle possibili alternative il classe 1999 Boubakary Soumaré, giocatore in forza al Lille che lo valuta 30 milioni. Le prossime settimane saranno decisive per capire se l’affare Bakayoko si sbloccherà nuovamente o se i rossoneri dovranno virare su altri obiettivi come lo stesso Soumaré. Sembra invece far parte dell’alveo del cosiddetto “fantamercato” la possibilità di vedere in rossonero Gareth Bale. I rumors rimbalzati in questi giorni dall’Inghilterra e riguardanti un possibile approdo a Milanello del gallese, infatti, non trovano conferme concrete: Bale, in uscita dal Real Madrid, ha uno stipendio vicino ai 15 milioni, troppi per le casse rossonere che preferiscono investire su profili più giovani e di conseguenza sembra più vicino ad un passaggio in MLS o in Cina