Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, De Laurentiis sul mercato: "James? Richieste ingiuste"

Il punto del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sul calciomercato della squadra azzurra

De Laurentiis chiude a Icardi e temporeggia su James

De Laurentiis chiude a Icardi e temporeggia su James

Napoli, 11 luglio 2019 - Il mercato è entrato nel vivo e il Napoli vuole dare seguito al colpo Manolas. Con grandissimi nomi tra gli obiettivi, il presidente De Laurentiis si ritrova a gestire una delle campagne acquisti più importanti della sua gestione: oggi ha parlato dei principali nomi accostati alla sua squadra, ecco le sue parole a partire dal commento su Mauro Icardi. "Se venerdì ho in programma un incontro con Wanda? E' una stupidaggine colossale. Io Wanda Nara l'ho incontrata tre anni fa e non ho nessuna intenzione di incontrarla di nuovo. Mi è stato sufficiente quell'incontro. Anche perché Icardi non rientra nelle necessità attuali del Napoli. Nel momento in cui io lo chiesi era un altro momento storico, c’era da sostituire l’infortunato Milik. Poi fu bravo Sarri a far diventare Mertens uno da 30 gol".

Poi il nome di James, il più vicino al Napoli per il quale però manca ancora l'accordo con il Real Madrid.  "James è nei nostri cuori, soprattutto nei cuori di chi l'ha allenatore meglio di chiunque altro, Ancelotti. Il problema di James è che bisogna fare i conti col Real Madrid. Noi siamo duri, non vogliamo cedere alle ingiuste richieste del club spagnolo. Noi non abbiamo fretta perché la nostra squadra è già molto forte. Dobbiamo fare soltanto dei colpi, niente di particolare. I colpi si fanno in due, tra chi vuole acquistare e chi vuole vendere. Noi vogliamo acquistare, ma non vogliamo correre rischi".

Anche Elmas è un centrocampista spesso accostato al Napoli, anche se, come già raccontato oggi, c'è stata una frenata nella trattativa. "Sarà un talento del futuro, ma per giocare sarà necessario che qualcuno vada via"

Infine la risposta ad alcune critiche sul mercato. "Alcune volte sento la gente che dice che ci servono top player ma non si rendono conto di quelli che abbiamo in casa. Per me Koulibaly, Insigne e Allan lo sono e per il brasiliano ho rifiutato un’offerta da 70 milioni. Abbiamo giocatori importanti come Callejon, Mertens, Zielinski e Fabian Ruiz che giocherebbero in qualsiasi squadra. Ho acquistato tanti top player nella mia carriera come Lavezzi, Quagliarella, Cavani, Higuain e Reina. Qualcuno forse dimentica troppo presto".