Mercoledì 24 Aprile 2024

Mercato Inter, cifre e curiosità dell'affare Lukaku: il belga costerà meno di 20 milioni

L'attaccante torna a Milano con un ingaggio di 8 milioni, con il Decreto Crescita, nell'ambito di una operazione in prestito oneroso a 8,5 milioni di euro

Romelu Lukaku

Romelu Lukaku

Milano, 30 giugno 2022 - Il ritorno di Romelu Lukaku è un affare per l'Inter. Non solo dal punto di vista tecnico Simone Inzaghi ritrova un grande artefice dello Scudetto 2021, ma anche dal punto di vista economico l'amministratore delegato Beppe Marotta piazza un colpo a basso prezzo.

Meno di 20 milioni a bilancio

Ceduto un anno fa a oltre 100 milioni, Romelu Lukaku torna a Milano dopo dodici mesi con un impatto a bilancio minimo. Big Rom si è decurtato l'ingaggio per tornare in nerazzurro e Beppe Marotta ha assetato un grande colpo a cifre contenute. 8 milioni sarà l'ingaggio di Lukaku a Milano, con l'Inter che beneficerà degli sgravi fiscali del Decreto Crescita, al lordo il totale sarà di circa 11 milioni di euro. Se a questo si somma il costo del prestito oneroso, cioè circa 8 milioni, Lukaku peserà sul bilancio 2022/2023 per meno di venti milioni di euro secondo i dati di Calcio e Finanza. Nell'estate 2023 si ridiscuterà con il Chelsea una eventuale conferma, se cioè scatterà un nuovo prestito con diritto di riscatto o se l'Inter azzarderà un acquisto definitivo, ma per adesso resta un grande colpo sia tecnico che economico effettuato dall'amministratore delegato nerazzurro.

Bremer costa 50

Il mercato in entrata dell'Inter non è di certo finito. A inizio settimana prossima dovrebbero esserci le visite mediche per Raoul Bellanova, ma è su Gleison Bremer che la dirigenza nerazzurra lavora alacremente, soprattutto ora che si percepisce il rischio di perdere Milan Skriniar. Il difensore brasiliano ha rinnovato con il Torino per permettere a Urbano Cairo una plusvalenza, ma i vertici granata stanno ora sparando alto come valutazione. La richiesta è di circa 50 milioni, cifra inaccessibile non solo per l'Inter ma anche per tanti altri club. I nerazzurri possono spingersi fino a 30 e cercando di attendere il momento giusto, avendo in mano un accordo con il giocatore che verrebbe a Milano di corsa. Marotta aspetta che il braccio di ferro possa terminare, anche perché Bremer sarebbe poi liberabile a cifre nettamente inferiori a gennaio e non avrebbe apprezzato questo rialzo del proprietario, aspetto che porterà il Toro a cederlo in estate. La pazienza sarà la virtù dell'Inter che dovrà solo attendere lo sbloccarsi della situazione, seppur Urbano Cairo resti bottega cara.

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