Lecce-Sampdoria 1-1, i blucerchiati restano ultimi in classifica

La squadra di Stankovic evita la sconfitta grazie al gol di Jesé, ma resta attardata e fanalino di coda. Buon punto per i salentini

Lecce-Sampdoria

Lecce-Sampdoria

Il Lecce e la Sampdoria non sono andate oltre il pareggio, nel primo anticipo domenicale di Serie A. Il match dell'ora di pranzo di questa 30^ giornata di campionato si è concluso sull'1-1. Al Via del Mare Ceesay aveva illuso i tifosi salentini al minuto 31, mentre Jesé al 75' è riuscito a riacciuffare il pareggio per i blucerchiati, che evitano così la sconfitta esterna. La situazione, per la squadra di Stankovic, resta però disperata nonostante questo punticino raccolto: i genovesi sono ultimi in classifica a soli 16 punti, con la zona salvezza distante ben 10 punti. Per la squadra di Baroni, invece, è stato importante non incassare una sconfitta per mantenere cinque lunghezze dall'Hellas Verona terzultimo.

Le formazioni titolari

Marco Baroni schiera il Lecce con il 4-3-3. In porta c'è il solito Falcone, aiutato dalla difesa composta da Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo. A centrocampo ci sono Blin, Hjulmand e Oudin, mentre il tridente offensivo è composto da Strefezza e Di Francesco sulle ali e dalla punta centrale Ceesay. Dall'altra parte, Dejan Stankovic schiera la sua Sampdoria con la difesa a tre. Ravaglia difende i pali, coadiuvato dal pacchetto arretrato con Zanoli, Nuytinck e Amione. A centrocampo Leris e Augello corrono sulle fasce a tutto campo, mentre in mezzo ci sono Winks e Rincon. Djuricic si muove tra le linee, alle spalle di Lammers e Gabbiadini.

Primo tempo

Il Lecce comincia all'attacco e conquista un calcio d'angolo al secondo minuto, sul quale Umtiti arriva prima di tutti, sfiorando il palo. Un minuto dopo è Ceesay a scattare in profondità ed essere premiato da un compagno, ma la sua conclusione è imprecisa e termina larga. La Sampdoria fatica parecchio in questo avvio e Oudin prova a prendere la mira dalla distanza al 7', ma il suo diagonale termina a lato di poco. I blucerchiati tirano fuori il naso dalla loro metà campo al 9', quando Djuricic e Lammers cercano una combinazione che non riesce. Al quarto d'ora i salentini tornano ad attaccare: prima Di Francesco tenta una girata dal limite dell'area che finisce alta sopra la traversa; poi, al 17', si crea una mischia in area di rigore, dove Ravaglia non trattiene il pallone con le mani e, dopo un paio di conclusioni murate, è Oudin a calciare fuori. Proprio il portiere ospite è decisivo al minuto 28, quando Ceesay devìa una conclusione di Strefezza e trova la risposta dell'estremo difensore, che salva momentaneamente il risultato. Il gol del Lecce, però, arriva comunque al 31': Strefezza scodella un filtrante alto in area per Ceesay, che buca Ravaglia e firma la rete dell'1-0. Sempre Ceesay si conferma tra i più pericolosi e ispirati quest'oggi al 40', ma il suo tocco su assist di Gendrey termina fuori dallo specchio della porta. La Samp cerca di reagire in qualche modo, ma mostra poche idee offensive e, anzi, nel finale subisce anche un contropiede pericoloso dei padroni di casa: Ceesay parte palla al piede, si fa tutto il campo e appoggia per Gallo, che solo davanti a Ravaglia sciupa malamente. L'arbitro fischia la fine del primo tempo, che vede il Lecce rientrare negli spogliatoi sopra per 1-0.

Secondo tempo

Stankovic, evidentemente deluso dalla prestazione della sua squadra, effettua ben quattro cambi nell'intervallo, con l'intenzione di cambiare l'andamento del match. Nonostante la rivoluzione arrivata dalla panchina, la Sampdoria fatica a costruire gioco, mentre il Lecce si difende in maniera ordinata e compatta a protezione del gol del vantaggio. Al minuto 54 Strefezza conclude un'azione cominciata da una spazzata di Baschirotto e rifinita dalla sponda di Ceesay, ma il brasiliano da fuori area va solo vicino al palo alla destra di Ravaglia. I blucerchiati si fanno vedere su calcio di punizione un paio di minuti dopo, con Sabiri che sfiora il gol anche per via di una deviazione avversaria. Gli ospiti cominciano a tenere maggiormente il possesso del pallone nella fase centrale di questa ripresa, faticando però sempre parecchio a trovare varchi e ad aprire le maglie della retroguardia salentina. I padroni di casa, intanto, ogni tanto si accendono: al minuto 63 Di Francesco ci prova, ma il suo tiro rasoterra è troppo debole e facile preda dell'estremo difensore. La partita diventa un po' ruvida e i contrasti si inaspriscono. Al 70' Di Francesco ci riprova e Ravaglia gli dice ancora di no. Il Lecce va vicinissimo al raddoppio, quando Hjulmand ruba un pallone sanguinoso a Rincon e mette in mezzo un bel traversone per Di Francesco; la palla carambola in maniera confusa tra l'attaccante salentino e il portiere, che in qualche modo smanaccia in angolo ed evita il peggio. Il pareggio della Samp arriva a quindici minuti dalla fine, al 75': Gabbiadini e Jesé chiudono un triangolo che permette allo spagnolo di trovarsi nel cuore dell'area, da dove punisce con un pallonetto Falcone, che non può nulla per evitare la rete dell'1-1. I padroni di casa tornano all'assalto per riportarsi sopra: al 78' Di Francesco cerca un assist chiave per Ceesay, che viene anticipato in maniera provvidenziale da Murillo, che salva tutto. Umtiti, come già visto in avvio di gara, svetta su tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma una deviazione della difesa doriana sventa il pericolo. Ravaglia viene impegnato dal subentrato Colombo all'82', il quale viene contrastato da Murillo e non riesce a calciare in maniera pulita. Di Francesco trova anche il gol pochi secondi dopo, ma l'arbitro ferma tutto per posizione di fuorigioco ravvisata dal guardalinee. Colombo continua a farsi vedere in maniera vivace e al minuto 85 trova l'esterno della rete, dopo una deviazione della retroguardia ospite che è sempre più in affanno.

Il tabellino

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (90' Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Oudin (73' Maleh); Stefezza (90' Banda), Ceesay, Di Francesco. Allenatore: Baroni. Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia; Zanoli (46' Cuisance), Nuytinck (46' Murillo), Amione; Leris, Winks, Rincon, Augello; Djuricic (46' Sabiri); Lammers (46' Jesé), Gabbiadini (76' Quagliarella). Allenatore: Stankovic. Marcatori: 31' Ceesay, 75' Jesé Arbitro: Maurizio Mariani. Note - Ammoniti: Leris, Sabiri, Di Francesco, Rincon, Augello