Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, un Milinkovic ritrovato: "Vogliamo restare terzi"

Il centrocampista serbo sembra esser tornato sui suoi livelli: "Qualcuno già ha iniziato a scrivere che non sono in forma, ma lasciatemi un po’ di tempo e tornerò"

Sergej Milinkovic-Savic

Sergej Milinkovic-Savic

ROMA, 11 novembre 2019 – Terzo posto agguantato, quarta vittoria consecutiva in campionato. La Lazio è la squadra più in forma della Serie A. La sosta in questo caso non arriva al momento giusto per i biancocelesti. Peccato interrompere così un trend positivo. Sarà comunque l’occasione per recuperare gli infortunati, fra cui Marusic e Radu, e per ricaricare le pile dopo un tour de force di 7 partite in 21 giorni. Inzaghi può esser soddisfatto, ha ritrovato anche un Milinkovic capace di fare la differenza. Ora tutte le tessere del puzzle sembrano coincidere. Il serbo si è reso protagonista segnando il gol del momentaneo 2-1 contro il Lecce e procurandosi il calcio di rigore che è valso il 3-1. Una prestazione degna di nota per un giocatore dal quale tutti si aspettavano di più dopo un inizio non proprio positivo: “Sono contento, dopo giovedì dove abbiamo fatto male, vincere era importante. Il gol una liberazione? Sicuramente. Qualcuno già ha iniziato a scrivere che non sono in forma, ma lasciatemi un po’ di tempo e tornerò”, promessa di Milinkovic. La Lazio ha bisogno del miglior Sergej per puntare ad un posto in Champions. La qualificazione passa anche dalle prestazioni dei singoli con maggiori qualità. “Giovedì secondo me abbiamo creato tante occasioni ma la palla non voleva entrare. In campionato invece va diversamente. È difficile fare sia campionato che Europa League giocando giovedì, però non è impossibile recuperare. Champions? Tutti gli anni è il nostro obiettivo, ora siamo terzi e speriamo di rimanerci fino a fine stagione. Mi piace essere sotto pressione, in tanti mi dicono che gioco meglio quando mi mettono in discussione", ha concluso. Milinkovic è già partito alla volta della Serbia, dove con la sua Nazionale affronterà prima il Lussemburgo giovedì, infine l’Ucraina domenica. Alla Serbia serve vincere per sperare ancora nella qualificazione ad Euro 2020.