Davide Zappacosta
ROMA, 18 gennaio 2019 – Zappacosta è sempre più lontano. Il mercato in uscita prende quota, quello in entrata rimane immobile. Le richieste del Chelsea sembrano aver spinto la Lazio ad abbandonare la pista che portava all’ex Torino. La società non è disposta a spendere 18 milioni di euro per riportarlo in Italia. Gli inglesi dal canto loro vogliono monetizzare il più possibile per recuperare i 25 milioni spesi per lui due stagioni fa. Prende quota quindi l’idea Ristovski dello Sporting Lisbona, il cui prezzo oscilla fra i 5 e i 7 milioni di euro. Cifre più alla portata in questo mercato di gennaio in cui gli investimenti scarseggiano. Più probabile però che alla fine il club biancoceleste decida di optare per un’opzione interna. Djavan Anderson non ha trovato spazio alla Salernitana e quindi potrebbe rientrare dal prestito per coprire il buco sulla fascia destra. Sarebbe una scelta low cost, più numerica che di qualità, come si sarebbe aspettato Simone Inzaghi, da mesi alle prese con i problemi fisici di Marusic e con le prestazioni non convincenti di Patric. USCITE - Si muove qualcosa invece sul fronte uscite. Caceres, dopo essere stato sedotto e corteggiato dal Parma, è conteso dal Flamengo e dal Bologna. I brasiliani hanno effettuato dei sondaggi per lui, che però preferirebbe continuare a giocare in Italia. Gli emiliani gli garantirebbero un posto da titolare e l’opportunità di rilanciarsi dopo un anno non positivo alla Lazio. La società capitolina è pronta ad agevolare la trattativa, la sua partenza è ormai questione di giorni. Dovrebbe restare a Roma invece Durmisi, nonostante il corteggiamento del Celta Vigo, che aveva provato a riportarlo in Spagna con la formula del prestito con diritto di riscatto.