Venerdì 26 Aprile 2024

Juventus, un'altra doppietta per Ronaldo. E CR7 vede quota 100 in bianconero

Altra serata da assoluto protagonista per il portoghese, che stende l'Inter nella semifinale d'andata di Coppa Italia grazie all'ottava doppietta stagionale. Nessuno come lui nei top cinque campionati europei

Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo

Torino, 3 febbraio 2021- Due partite a digiuno di gol evidentemente erano già troppe per Cristiano Ronaldo. E così, dopo essere rimasto all'asciutto contro Bologna e Sampdoria, il portoghese ha apposto la propria firma sul colpaccio della Juventus a San Siro, che permette ai bianconeri di guardare con fiducia alla semifinale di ritorno di Coppa Italia. Una doppietta, l'ottava stagionale (nessun altro giocatore dei top cinque campionati europei ne ha registrate così tante in stagione contando tutte le competizioni), che è un mix di opportunismo, furbizia e classe, con quella seconda rete timbrata "fregando" la coppia Bastoni-Handanovic e depositando in porta - da posizione defilata - il pallone del definitivo 1-2. 

Verso quota 100 in bianconero

Per CR7 si è trattato del 22esimo centro stagionale e il 762esimo in carriera, nonché l'87esimo con indosso la maglia della Vecchia Signora. Quota 100 si avvicina a grandi passi: Ronaldo è attualmente il 17esimo miglior marcatore della storia juventina, ma il sorpasso ai danni di Orsi (88) e Inzaghi (89) è ormai questione di poco. Ronaldo avrebbe voluto provarci già ieri sera a scalare ulteriormente la classifica, in quei 15 minuti finali in cui invece Andrea Pirlo ha preferito risparmiarlo in vista della Roma. L'ex Real Madrid non l'ha presa benissimo, ma a fine gara il tecnico bianconero ha subito smontato ogni tentativo di farne un caso. 

San Siro stadio fortunato

"Gli ho detto che doveva uscire perché abbiamo una sfida importante sabato, quindi era giusto anche farlo rifiatare. Sta giocando molte partite consecutivamente, quindi ogni tanto anche a lui un po' di riposo fa bene", le parole di Pirlo. Niente polemica insomma, anche perché per il cinque volte Pallone d'Oro si è trattata comunque di una serata esaltante, in uno stadio che gli porta fortuna. A San Siro non solo ha vinto una Champions League trasformando il rigore decisivo contro l'Atletico Madrid, ma con la Juve ha realizzato finora sei gol in otto partite tra campionato e Coppa Italia. Un bottino di reti che non potrà essere migliorato in questa stagione, dato che la Vecchia Signora ha terminato le sue uscite alla "Scala del Calcio", mentre il tassametro generale potrebbe ricominciare a correre già contro la Roma. Cristiano se lo augura, visto che c'è una prima posizione nella classifica marcatori di Serie A da difendere e uno Scudetto da rincorrere. 

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