Torino, 12 agosto 2020 - Un compleanno sotto i ferri per Matthijs de Ligt. L'olandese della Juventus, che spegne oggi 21 candeline, si è sottoposto in giornata a operazione chirurgica. D'altronde lo aveva preannunciato subito dopo l'eliminazione dalla Champions League: l'intervento a quella spalla destra lussatasi a novembre in occasione della sfida di Bergamo con l'Atalanta e che ha continuato a creare problemi al difensore bianconero per il resto della stagione, non era più rimandabile.
"Questa mattina Matthijs de Ligt è stato sottoposto a intervento chirurgico di stabilizzazione della spalla destra, presso la clinica UPMC Salvator Mundi di Roma - fa sapere in una nota il club campione d'Italia - L’intervento eseguito dal dottor Volker Mushal, coadiuvato dai dottori Bryson Lesniak e Fabrizio Margheritini, alla presenza del responsabile sanitario della Juventus Luca Stefanini, è perfettamente riuscito. I tempi di recupero sono di circa tre mesi".
Ciò significa che il nuovo corso di Andrea Pirlo comincerà senza una certezza là dietro. Dopo un inizio stentato, de Ligt si è guadagnato il posto da titolare con una serie di prestazioni di spessore, dimostrando di valere eccome l'investimento dell'estate scorsa da 75 milioni più 10,5 di oneri accessori. Complici anche i problemi fisici occorsi a Chiellini e Demiral, l'ex Ajax ha chiuso la sua prima annata all'ombra della Mole con 39 presenze e quattro gol messi a segno. Adesso per il giovanissimo centrale si prospetta un stop ai box fino alla metà di novembre. Ciò significa che la Vecchia Signora dovrà fare a meno di lui per l'inizio del campionato e probabilmente per le prime tre gare della fase a gironi della Champions League.
Nel frattempo, la Juventus ha annunciato la separazione con Blaise Matuidi: dopo la rescissione consensuale con il club bianconero, il centrocampista francese si trasferirà all'Inter Miami, società della Mls in mano a David Beckham.
— JuventusFC (@juventusfc) August 12, 2020