Per la Juventus Women è il secondo scudetto di fila
Verona, 20 aprile 2019 - Lo Scudetto femminile prende per il secondo anno consecutivo la strada di Torino. Alla Juventus Women serviva una vittoria in casa dell'Hellas Verona per difendere il primo posto dall'assalto di Fiorentina e Milan, e le bianconere non fanno fallito l'appuntamento, imponendosi con un secco 3-0. I gol che valgono la festa finale sono di Ekroth nel primo tempo e di Girelli e Aluko nella ripresa. A nulla serve il successo della Fiorentina, che batte 2-1 la Roma e chiude seconda davanti al Milan (sconfitto dal Chievo Verona per 2-1), qualificandosi per la prossima Champions League.
A Verona le ragazze di Rita Guarino comandano il gioco sin dal calcio d'avvio. Le occasioni arrivano, ma l'Hellas non resta a guardare e al 22' mette i brividi al portiere Giuliani con il tiro sull'esterno della rete di Pasini. La Fiorentina intanto va in vantaggio con Ilaria Mauro e in questo momento scavalca la Vecchia Signora in testa al campionato. Un sorpasso che dura lo spazio di appena tre minuti perché, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la Juve sblocca il risultato con il colpo di testa di Ekroth, liberata dalla sponda di Girelli. Sulle ali dell'entusiasmo, le piemontesi potrebbero pure raddoppiare, ma Bonansea prima colpisce il palo, poi - praticamente a tu per tu con Forcinella - manda alto. Le buone notizie giungono però anche da Firenze, dove la Roma, dopo aver rischiato il 2-0, pareggia i conti con Pugnali.
A mettere in cassaforte il Tricolore di Madama ci pensa Girelli, che al 55' approfitta di un errore della difesa veronese e con una splendida staffilata mancina gonfia la rete. Ma le bianconere non si fermano e al 68' firmano il 3-0 con Aluko. Inutile il 2-1 su rigore di Vigilucci della Fiorentina, che può comunque sorridere per il pass alla Champions 2019-20.
"E' un'emozione indescrivibile, perché tifo per la Juventus sin da bambina - le parole di mister Guarino - E' stato un anno intenso, visto che la lotta ha coinvolto tre squadre. Abbiamo sofferto all'inizio, poi è stato fondamentale vincere gli scontri diretti".