Mercoledì 24 Aprile 2024

L’Inter torna in Champions, Icardi: "Finalmente. Futuro? Parleremo con il club"

Uno degli artefici dello storico ritorno in Champions dell’Inter ai microfoni di Sky: “Una pazza partita che ha ripagato i nostri sforzi”. Rammarico Inzaghi: “Meritavamo di più

Mauro Icardi (Ansa)

Mauro Icardi (Ansa)

Roma, 20 maggio 2018 – Pazza Inter amala, e mai come stavolta lo slogan calza a pennello. Inter brutta e fuori dalla Champions fino a dieci dalla fine, poi un rigore di Icardi e una zuccata di Vecino ribaltano la Lazio. Spalletti e i nerazzurri sotto la curva, De Vrji in lacrime a bordo campo. Così va in archivio la Serie A 2017/2018. Il commento di Mauro Icardi: “Finalmente torniamo in Champions, questa è la cosa più bella che c’è – ha affermato il capitano nerazzurro – E’ stata una partita difficile contro una squadra che gioca bene, abbiamo fatto tanta fatica ma sapevamo che potevamo farcela. La nostra forza è stata la consapevolezza, la caparbietà nel raggiungere un obiettivo che ci eravamo prefissati e questa pazza partita finalmente ripaga i nostri sforzi. Il mio futuro? Abbiamo due mesi per parlare con la società, volevo ritornare in Champions con l’Inter e adesso possiamo parlare con serenità per il bene del club. Il mio pensiero lo sanno tutti, compresa la società”. Ancora Icardi sul futuro: “La mia voglia di restare la sapete, sono il primo tifoso dell’Inter e voglio solo fare il bene dell’Inter. Sono calato? Un po’ di stanchezza, un po’ di acciacchi, non sono sempre stato al top. Posso giocare con due punte? Sta al mister decidere queste cose, io ed Eder abbiamo giocato assieme anche alla Samp. La freddezza sul rigore: “Sul dischetto ho pensato alla mia squadra, al nostro obiettivo, al mister, alla fiducia che tutti ripongono in me. La responsabilità che mi dà la squadra si trasforma in queste occasioni”.

DELUSIONE INZAGHI - Rammaricato Simone Inzaghi che ha sfiorato un sogno cullato per 38 giornate. La Lazio si è fermata a dieci minuti dalla Champions League: “Siamo arrivati ad un centimetro da tutto, abbiamo vinto una Supercoppa, abbiamo sfiorato la finale di Coppa Italia, la semifinale di Europa League e la qualificazione in Champions. Penso che stasera avremmo meritato di più, purtroppo fatali sono stati i calci piazzati. Ho ringraziato i ragazzi per tutto, ci prendiamo le cose positive di questa stagione e impareremo dagli errori fatti. Oggi apprenderemo la lezione”. In chiave futura, in ottica rafforzamento, Inzaghi è chiaro: “Ci sarà tempo per pensare a questo, dovremo riordinare le idee. Io ancora allenatore? Per adesso dobbiamo dimenticare questa partita e non sarà facile, ma dovremo andare oltre. La stagione resta positiva, perché siamo stati gli unici a battere due volte la Juve e alla terza abbiamo perso al 94’. Siamo andati oltre, sono state fatte cose grandiose”.