La famiglia Icardi
Milano, 23 agosto 2019 – Ultimi dieci giorni di mercato per risolvere il caso Mauro Icardi. O meglio, ultime chance a disposizione per chi vorrà comprarlo, perché l’Inter è assolutamente tranquilla nella sua posizione. L’argentino è ai margini e Marotta non ha minimamente intenzione di svenderlo ai rivali della Juventus. La situazione di stallo dunque resta.
LA JUVE PROVA A VENDERE – I bilanci appesantiti dall’affare Cristiano Ronaldo, i costi annui in aumento e le prime briglie del fair play finanziario, iniziano a mettere i bastoni tra le ruote al mercato della Juventus che avrebbe bisogno di cedere almeno tre pedine. Tra gli indiziati Mandzukic, Rugani e Matuidi, con Paulo Dybala sempre in bilico tra una permanenza con meno minutaggio e una plusvalenza da realizzare. Chiuse le ipotesi in Premier, nelle ultime ore è salita alla ribalta quella del Psg. Ma in un modo o nell’altro, per prendere Icardi, Paratici dovrà liberare spazio salariale e incassare denari da reinvestire per il cartellino dell’ex capitano dell’Inter. Missione non facile, senza contare il fatto che Marotta, in caso di richiesta ufficiale per Icardi, potrebbe controbattere con una richiesta per Dybala. Situazione che la Juve vuole evitare.
MAURO GLISSA – Nel frattempo l’argentino continua a vivere da separato in casa tra un evento e l’altro, un post Instagram sulla nuova casa e la possibilità di avere un nuovo numero in nerazzurro. In caso di permanenza in casa Inter avrebbero pronta la casacca sette. Ma nella notte Icardi è stato intercettato dai giornalisti di rientro da una manifestazione, chiare le domande sul suo futuro alle quali non ha voluto rispondere. ‘Questo è il tuo ultimo giorno all’Inter?’ ha incalzato un giornalista, ‘Dici?’ è stata la risposta di Maurito. Ovviamente, l’attaccante era accompagnato dalla moglie Wanda Nara la quale - per gioco? - a domanda se la famiglia è pronta per una nuova avventura avrebbe risposto un sibillino 'sì', come riportato da Fcinter1908.it. Che stesse scherzando o prendendo in giro i giornalisti non è dato sapere…