Venerdì 26 Aprile 2024

Ibrahimovic, Milan in pole. Ma il Bologna non molla

I rossoneri restano la destinazione più probabile. Niente però è ancora deciso, visto che il Bologna ci crede. "Dipende da lui", il messaggio del ds rossoblù Riccardo Bigon

Zlatan Ibrahimovic (Alive)

Zlatan Ibrahimovic (Alive)

Milano, 16 novembre 2019 - Che lascerà i Los Angeles Galaxy è ormai un dato di fatto, ma la prossima destinazione di Zlatan Ibrahimovic è ancora avvolta nel mistero. Quel che è certo è che una delle possibili mete potrebbe essere la serie A. Per lo svedese si tratterebbe di un ritorno nel campionato che lo ha visto esplodere: prima Torino, poi Milano, su entrambe le sponde dei Navigli. E proprio il capoluogo lombardo resta in pole per accogliere l'ex Barcellona, con il Milan alla disperata ricerca di un attaccante in grado di garantire quei gol necessari per risalire la china. Né Piatek Leao si sono dimostrati finora all'altezza del compito (appena undici le reti segnate dalla formazione di Pioli in campionato, ndr), costringendo la società a guardare al mercato di riparazione. 

Occhio però, perché in Italia anche Napoli (come rivelato nelle scorse settimane da Aurelio De Laurentiis, ndr) e soprattutto Bologna hanno preso contatti diretti con Ibra. A confermare l'interesse dei felsinei ci ha pensato il direttore sportivo Riccardo Bigon. "Si tratta di una questione molto semplice: il rapporto tra Mihajlovic e Ibrahimovic è molto forte. Si sono sentiti, chiaramente con grande solidarietà umana da parte di Ibra nei confronti del mister per la situazione che sta passando e il giocatore ha aperto all'idea di prendere in considerazione anche Bologna - le parole di Bigon ai microfoni di Sky Sport - Come abbiamo già detto, è una scelta che spetterà solo a Ibrahimovic. Noi siamo affascinati da questa ipotesi ma è una situazione che dipenderà molto dalle scelte che farà lui. La nostra disponibilità è ovviamente positiva". 

Come il Milan, anche il Bologna ha un estremo bisogno di un centravanti, alla luce dei problemi fisici occorsi a Destro e alla scarsa prolificità in zona gol di Santander, con Palacio chiamato agli straordinari. Ibra insomma può essere la soluzione ai problemi di diverse squadre: a lui la decisione su quale aiutare con il suo talento e il suo carisma.