Venerdì 26 Aprile 2024

Calciomercato Inter, caccia ad Asamoah. Vicino De Vrji

Nerazzurri in pressing sull’esterno della Juve, ma potrebbe rinnovare, accordo ad un passo con l’olandese

Kwadwo Asamoah

Kwadwo Asamoah

Milano, 16 marzo 2018 – Piero Ausilio e Walter Sabatini a caccia di rinforzi, possibilmente a parametro zero. Due sono i grandi obiettivi estivi dell’Inter, uno praticamente fatto, l’altro molto più complicato. Accordo ad un passo con Stefan De Vrij, in scadenza di contratto con la Lazio. Fumata bianca nella trattativa tra la dirigenza nerazzurra e il giocatore sulla base di un quinquennale a 4 milioni e mezzo a stagione, nessun ostacolo anche per quanto riguarda le commissioni. Ora la palla passa direttamente a Suning che dovrà dare il via libera all’operazione. I documenti sono in Cina al vaglio della proprietà, se arriverà l’ok l’operazione si potrà considerare chiusa. L’altro fronte caldo è relativo a Kwadwo Asamoah. L’esterno mancino è in scadenza di contratto con la Juve e al termine della gara con il Tottenham ha ammesso di voler continuare a Torino, la società bianconera dal canto suo vorrebbe provare a rinnovare il contratto per evitare che il giocatore possa andare a rinforzare una concorrente. L’Inter ci prova con una offerta da 3 milioni di euro all’anno che alletterebbe Asamoah e il suo entourage. Più defilate Napoli e Roma che si sono inserite recentemente, ma forse troppo tardi. Sulla valutazione di Asamoah peserà anche il mercato: se la Juve dovesse tenere Alex Sandro e inserire un altro esterno come Darmian, gli spazi per il ghanese si ridurrebbero portandolo alla decisione di andare via.

RAMIRES: MI HA CERCATO L’INTER, MA… - In estate, invece, l’Inter ha costantemente provato a prelevare dal club amico del Jiangsu Suning il centrocampista brasiliano Ramires. Ma le esigenze dei due club, sebben dello stesso proprietario, non hanno coinciso. Le parole di Ramires a Globo Esporte: “L’Inter mi ha cercato in estate, ma il Jiangsu aveva il potere di decidere se cedermi o tenermi, ha deciso per la prima opzione – ha ammesso – Ora sono concentrato sul campo e non escludo un giorno di tornare in Brasile, anzi so che succederà. In particolar modo al Cruzeiro, un club che mi ha aiutato molto, e al Flamengo, in cui sono stato da bambino”. Insomma, anche se il proprietario è lo stesso, il bilancio di due società diverse porta inevitabilmente a decisione diverse. Ognuno guarda in casa propria, favori nel calcio non se ne fanno.