Ancelotti: “In ansia per Berlusconi. Milan-Napoli? Giocatori sentiranno la pressione”

Il tecnico del Real Madrid sul suo futuro: “Ho un contratto fino al 2024 e vorrei rispettarlo”

Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti

Roma, 10 aprile 2023 - "Siamo tutti in ansia per Berlusconi, spero che vada tutto bene. Il mio futuro? Ho un contratto fino al 2024 e vorrei rispettarlo". Questi due dei temi toccati da Carlo Ancelotti nell'intervento di oggi a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1. Il tecnico del Real Madrid ha parlato anche della splendida settimana che aspetta il calcio italiano in Champions League, con l'Inter impegnata contro il Benfica e soprattutto con il derby Milan-Napoli.

Ancelotti su Berlusconi: "Sono in apprensione"

Icona del Milan eurovincente targato Berlusconi, Ancelotti non ha nascosto la sua preoccupazione per le condizioni di salute del Cavaliere, sempre ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano: "Siamo tutti in apprensione e in ansia, sono molto legato a lui, spero che vada tutto bene. Berlusconi è stato, è e sarà una persona molto amata da tutti - ha detto Ancelotti -. È stato un grande presidente che stimolava e aiutava nei momenti difficili e metteva un po’ di pepe nei momenti buoni. Nei momenti di difficoltà si poteva contare sul suo appoggio".

Carletto su Milan-Napoli

Ancelotti ha fatto le carte al prossimo derby di Champions Milan-Napoli. In testa all'allenatore dei Blancos c'è la strada da continuare a percorrere con il suo Real, ma anche un pensiero per l'attesissima sfida tutta italiana: "Cosa pensiamo alla vigilia dei quarti di Champions? Si pensa di arrivare a vincerla, sapendo che ogni partita è un ostacolo difficile, duro e imprevedibile, la Champions è così. Da parte di tutte le otto squadre c'è il desiderio di raggiungere la finale di Istanbul. Milan-Napoli? In questo tipo di partite i giocatori sentiranno la pressione, saranno motivatissimi, quindi non c'è bisogno di fare discorsi motivazionali. Il discorso da fare è legato alla strategia della partita, cercando di dare indicazioni chiare e semplici ai giocatori, per farli sentire coinvolti e partecipi: è un modo anche per stemperare un po’ la pressione che inevitabilmente queste partite ti mettono addosso".

È vero che dopo il sorteggio ha sentito Maldini e gli ha dato appuntamento a Istanbul? "È stato soprattutto un augurio al Milan al quale sono affezionato. In realtà Milan-Napoli sarà una partita molto equilibrata e molto incerta. Sarebbe bello ritrovarsi a Istanbul? Per il Real sì, credo anche per il Milan, ma tutti vogliono arrivare a Istanbul".

Futuro: fra contratto al Real e Brasile

Sul futuro di Ancelotti, accostato a più riprese alla Nazionale del Brasile, si è parlato e si continua a parlare molto. Carletto ha la idee chiare: "C'è un bel detto che fa proprio al caso: le chiacchiere le porta via il vento. Ed è così, ho un contratto fino al 30 giugno 2024 e mi piacerebbe rispettarlo". Ancelotti ha parlato anche del futuro del figlio Davide: "Sta finendo il corso per allenatore di Uefa Pro in Galles, terminerà a maggio, poi potrà allenare qualsiasi tipo di squadra. Non sarà il Basilea, perché si trova bene qui e vogliamo continuare qui. Il giorno che avrà voglia di cominciare da solo, credo che lo farà e anche bene".