Champions League, Ajax-Napoli 1-6: Raspadori show nella goleada azzurra da record

Partenopei perfetti in rimonta alla Johan Cruijff Arena, dove mai nessuna italiana aveva segnato così tanto

Giacomo Raspadori (Ansa)

Giacomo Raspadori (Ansa)

Amsterdam, 4 ottobre 2022 - L'ipoteca al passaggio del turno di Champions League il Napoli la mette con una vittoria in linea con quanto fatto vedere finora in stagione: una goleada in rimonta dopo la rete con cui Kudus aveva illuso l'Ajax, che chiude anche con un uomo in meno a causa del doppio giallo comminato a Tadic. Ci pensano invece Raspadori (due volte), Di Lorenzo, Zielinski, Kvaratskhelia e Simeone a spegnere l'entusiasmo della Johan Cruijff Arena (che mai aveva ricevuto una lezione così dura da una squadra italiana) e soprattutto a proiettare gli azzurri sempre più in vetta (e a punteggio pieno) al Gruppo A.

Primo tempo

Pronti, via e Lobotka recupera una palla al limite dell'area a serve Raspadori, che con un destro al volo sfiora il bersaglio grosso. L'Ajax replica al 9' e lo fa trovando al primo colpo la rete del vantaggio: il marcatore è Kudus, che manda alle spalle di Meret il tiro-cross di Taylor, che aveva precedentemente dialogato con Bergwijn. Il Napoli non ci sta e sfiora il pareggio al 16' con Kvaratskhelia, che vede Pasveer fuori dai pali e tenta un colpo a sorpresa che non riesce per un soffio. L'1-1 è comunque nell'aria e arriva 2' dopo, quando Raspadori si tuffa di testa e sfrutta nel migliore dei modi il cross di Olivera. Al 27' Kvaratskhelia, servito da Lozano, prova a completare la rimonta: il portiere di casa si oppone con successo per due volte. La missione riesce al 33' a Di Lorenzo, che di testa sfrutta un corner corto lavorato da Zielinski e Kvaratskhelia. Non paghi, gli azzurri insistono e al 40' vanno a un passo dal tris prima con Zielinski (parata di Pasveer) e poi, sul prosieguo dell'azione, con Anguissa (tiro alto). L'appuntamento con la terza rete è rimandato solo al 45', tra l'altro proprio sull'asse Anguissa-Zielinski: il camerunese riceve da Raspadori e lancia in profondità il polacco, che galoppa fino alla meta e col mancino non sbaglia.

Secondo tempo

Al 47' il Napoli cala anche il poker con Raspadori, che di prima capitalizza un altro grande recupero in pressing di Anguissa. Dopo 10' torna pericoloso l'Ajax con Berghuis, che con una sventola dal limite trova solo l'esterno della rete. Al 63' è invece perfetta la mira di Kvaratskhelia, che dialoga con Raspadori e manda la sfera nell'angolo lontano. Al 68' Kudus prova a rendere meno grave il passivo per i suoi, ma da buona posizione non trova il bersaglio grosso, mentre poco dopo sull'altro fronte, dagli sviluppi di un corner, è Rrahmani a sfiorare la rete: Pasveer para. Sull'Ajax continua a piovere sul bagnato quando Tadic si becca due gialli dopo aver atterrato prima Kvaratskhelia con un pestone e poi Elmas con una manata. Lozano prova a rimpinguare il bottino al 79' e la missione riesce 2' dopo al neo entrato Simeone (fuori Raspadori), che riceve dall'altro volto nuovo Ndombele (subentrato a Zielinski) e col destro batte ancora Pasveer. Alla festa del gol prova a unirsi pure Elmas, ma stavolta la palla non entra, così come non entra sulla girata di Ndombele che si schianta sulla traversa: una rarità nella serata da sogno del Napoli, che ipoteca nel migliore dei modi il passaggio del turno.

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