Venerdì 26 Aprile 2024

Basket Serie A, Milano travolge Cantù. Varese sorprende Venezia

I risultati del nono turno del campionato di Serie A di pallacanestro

Kuzminskas (LaPresse)

Kuzminskas (LaPresse)

Bologna, 9 dicembre 2018 – Al termine del nono turno del campionato di Serie A di pallacanestro l’Armani AX Milano resta sola in vetta a punteggio pieno: formazione meneghina infatti non ha avuto problemi a sbarazzarsi anche della San Bernardo Cantù, battuta nel sentitissimo derby lombardo 101-74. La progressione vincente dei biancorossi, guidati dal tandem lituano composto da Mindaugas Kuzminskas (20 punti) e Arturas Gudaitis (19 punti e 7 rimbalzi) in una serata in cui Mike James non ha brillato (solo 7 punti per lui), è iniziata nel secondo quarto e non si è più fermata nonostante i brianzoli abbiano provato ad opporsi facendosi aiutare soprattutto da Davon Jefferson (20 punti e 12 rimbalzi) e Frank Gaines (16 punti). Per i biancorossi questo successo vale doppio perché la Reyer Venezia un po’ a sorpresa è stata battuta 66-61 dalla Openjobmetis Varese: dopo essere partiti con il turbo innestato (26-13 dopo un primo quarto dominato dalle giocate di Julian Stone, autore di 12 punti, 4 rimbalzi e 3 assist nel solo primo quarto), i lagunari si sono piantati nelle sabbie mobili subendo un pesante parziale complessivo di 31-14 nei due quarti centrali che hanno lanciato la fuga dei lombardi, sorretti dai 16 punti di Avramovic e dai 13 a testa di Moore e Scrubb, i quali poi ne finale hanno soltanto dovuto contenere il rientro veneziano. Con questo successo, il terzo consecutivo, Varese è così salita a quota 12 punti in classifica, al pari di Avellino e della Vanoli Cremona che, dopo due ko, ha ritrovato il sorriso sconfiggendo 87-78 l’Alma Trieste: a vestire i panni del protagonista in questa vittoria è stato ancora una volta Giampaolo Ricci che nel quarto quarto ha raccolto il testimone da Andrew Crawford (migliore dei suoi con 24 punti) siglando 12 punti che hanno messo ko i giuliani a cui non sono bastati i contributi di Silins (16 punti), Sanders, Peric e Fernandez (12 punti a testa). In attesa dell’esordio in biancoverde di Patric Young sorride anche la Sidigas Avellino che ha fermato la striscia positiva della Victoria Libertas Pesaro, domandola 82-81 al termine di un match ricco di emozioni: grazie a Cole, Filloy e Green, la Sidigas ha provato a spezzare l’equilibrio a fine terzo quarto portandosi a +7 (70-63). Monaldi, Blackmon e Mocevicius sono però riusciti ad azzerare i gap riportando avanti Pesaro che, quando McCree è uscito dal campo per raggiunto limite di falli, è tornata definitivamente con la testa sott’acqua per effetto dei canestri di Caleb Green, Keifer Sykes e Demetris Nichols, migliore in campo o 20 punti. Un colpo importante è stato anche quello firmato dalla Grissin Bon Reggio Emilia che, pur essendo ancora priva del neoarrivato KC Rivers, è andata a vincere 75-67 in casa di Brindisi: mattatori dell’incontro sono stati Pablo Aguilar, autore di 29 punti e 8 rimbalzi, e Federico Mussini che nel quarto quarto ha siglato 8 dei suoi 14 punti totali trascinando l’attacco reggiano. Infine, dopo quattro sconfitte consecutive, ha riassaporato la vittoria la Dinamo Sassari che ha sbancato il PalaDozza battendo la Virtus Segafredo Bologna padrona di casa 86-74: i bianconeri sono partiti forte spinti fino al +11 da Punter (23 punti) e Aradori (16 punti). Sassari ha però saputo aspettare il momento giusto e, dopo aver dimezzato il gap nel secondo quarto grazie ai 14 punti siglati da Scott Bamforth (lo statunitense ha chiuso a quota 27 punti), ha dato un ulteriore spallata alla Virtus prendendo il controllo del match con un break di 27-15 e non voltandosi più.