Lunedì 29 Aprile 2024

NBA, Warriors corsari a Brooklyn grazie agli "Splash Brothers". Ball trascina i Lakers

i risultati delle gare NBA giocate nella notte

Lonzo Ball (LaPresse)

Lonzo Ball (LaPresse)

Oakland (Stati Uniti), 19 novembre 2017 – La pesante assenza di Kevin Durant – tenuto a riposo da coach Kerr per una lieve distorsione alla caviglia rimediata contro i Philadelphia 76ers – e il doppio impegno nel giro di ventiquattro ore non hanno attutito il potenziale straripante dei Golden State Warriors che, trascinati da uno Steph Curry arrivato ad un passo dalla tripla doppia (39 punti, 11 rimbalzi e 7 assist) e ben assistito da Klay Thompson (23 punti e 11 rimbalzi), hanno sbancato il Barclay’s Center di Brooklyn battendo i Nets 118-111 al termine di un match in cui i californiani hanno dapprima cercato di mettersi al sicuro chiudendo il primo tempo a +22 (64-42) e poi hanno dovuto fare i conti con i seppur timidi tentativi di rimonta dei bianconeri a cui non sono bastati i 25 punti di Crabbe e i 21 di Dinwiddie. Chi la tripla doppia è riuscito a portarla a casa (11 punti, 11 assist e 16 rimbalzi) – si tratta della sua seconda in stagione – è invece il giovane Lonzo Ball che, pur tirando ancora con basse percentuali (5/13 dal campo) ha guidato i suoi Lakers al successo per 127-109 contro i Denver Nuggets. I gialloviola – che hanno potuto contare su un intero quintetto andato in doppia cifra per punti segnati – hanno dato la sgasata decisiva nel secondo quarto quando hanno messo a segno un parziale di 38-22 che ha annichilito i Nuggets che hanno anche dovuto fare i conti con l’infortunio al polso di Paul Millsap. Tris di successi consecutivi per gli Indiana Pacers che hanno espugnato Miami spazzando via con un perentorio 120-95 ispirato dai 26 punti di Bogdanovic e dai 26 di Turner. In quel di Toronto segnando 33 punti DeRozan ha vinto la battaglia a distanza con Beal (26) e portato alla vittoria i che si sono imposti per 100-91 sui Wizards che erano orfani di Wall. Infine ci sono da registrare il successo esterno dei Pistons che hanno espugnato Minnesota (100-97) e quello interno dei Suns che hanno battuto i Bulls 113-105.

MATTEO AIROLDI