Clarkson (LaPresse)
Boston (Stati Uniti), 22 gennaio 2018 – Momento decisamente delicato in casa dei Boston Celtics che la scorsa notte, tra le mura amiche del Boston Garden, hanno rimediato la terza sconfitta consecutiva perdendo 103-95 per mano degli Orlando Magic penultimi ad Est che prima di questa notte, in trasferta, avevano portato a casa soltanto cinque successi a fronte di venti sconfitte ed erano reduci da sole due vittorie nelle ultime diciannove partite. A mandare in tilt i meccanismi dei Celtics è stato un parziale di 32-12 subito nel terzo quarto in cui i Magic di un ispirato Elfrid Payton (22 punti) e di Evan Fournier (19 punti) hanno definitivamente preso il largo. Finiti a -19 all’ultimo mini-intervallo, i Celtics hanno poi provato a risalire la corrente sospinti da Kyrie Irving (40 punti) ma oramai il danno era già irreparabile. L'aria dello Staples Center ha invece fatto bene ai Los Angeles Lakers che hanno inanellato la seconda vittoria di fila strapazzando 127-107 i New York Knicks. Quella dei gialloviola – guidati da un chirurgico Jordan Clarskson in uscita dalla panchina (29 punti con 12/19 al tiro e 10 rimbalzi) e dalla doppia doppia di Julius Randle (27 punti e 12 rimbalzi) – è stata una vera e propria progressione culminata con il break di 30-18 siglato nel quarto finale a cui i newyorchesi non hanno saputo opporre concreta resistenza nonostante i 17 punti a testa di Hardaway, Porzingis e Beasley. Rischia di costare caro invece ai San Antonio Spurs il ko casalingo rimediato contro gli Indiana Pacers che hanno sbancato 94-86 l’AT&T Center di San Antonio trascinati da Oladipo (19 punti). I texani infatti sono stati agganciati al terzo posto della Western Conference dai Minnesota Timberwolves che, se questa notte battessero i Clippers, si godrebbero temporaneamente la terza piazza in solitaria. Infine nella notte è arrivato anche il successo dei Brooklyn Nets che hanno superato sul filo di lana i Detroit Pistons (101-100) grazie ad una prodezza a meno di un secondo dall’ultima sirena di Dinwiddie (22 punti).