Ibaka affronta Mason Plumlee dei Denver Nuggets (Ansa Ap)
Denver (Stati Uniti), 17 dicembre 2018 – In NBA la notte scorsa c’era tantissima attesa per il match di cartello tra Denver Nuggets e Toronto Raptors, le due prime della classe di Est e Ovest. Una sorta di secondo atto di una sfida già andata in scena un paio di settimane fa in Canada: ancora una volta a spuntarla è stata la franchigia del Colorado che però ha portato il distacco finale da tre a nove lunghezze. I Nuggets hanno infatti battuto i Raptors (giunti al secondo ko di fila) 95-86 al termine di un match decisamente emozionante: dopo aver messo la freccia de sorpasso nel secondo quarto grazie ad un immarcabile Kawhi Leonard (29 punti e 14 rimbalzi), i Raptors hanno subito il rientro dei Nuggets che nel quarto quarto hanno dato il colpo di reni vincente grazie ai 15 punti siglati da Jamal Murray (ha chiuso a quota 19), ben affiancato dal “solito” Nikola Jokic (26 punti e 9 rimbalzi). Un po’ a sorpresa è invece arrivato il passo falso dei Los Angeles Lakers che a Washington sono stati sconfitti 128-110 dai Wizards, trascinati dal miglior John Wall di stagione (40 punti e 14 assist). I capitolini, vista anche la “serataccia” in cui è incappato LeBron James (13 punti con 5/16 al tiro), hanno avuto vita fin troppo facile come dimostra il +20 di fine primo tempo (68-48) che ha poi permesso loro di tenere a bada i gialloviola nella parte conclusiva di gara. Ad Est invece continua la scalata degli Indiana Pacers che hanno inanellato la settima vittoria consecutiva piegando 110-99 i New York Knicks. Un colpo firmato dal rientrante Victor Oladipo, che ha siglato 26 punti, 8 rimbalzi, 7 assist e 5 palloni rubati dopo aver passato 11 gare lontano dai campi per infortunio, e anche da Miles Turner, arrivato a quota 24 punti. Sempre in Eastern Conference, dopo due sconfitte, si sono rialzati i Philadelphia 76ers di Ben Simmons (22 punti, 14 assist e 11 rimbalzi) e Joel Embiid (24 punti), che hanno sconfitto nettamente (128-105) i Cleveland Cavaliers, mentre i Brooklyn Nets di D’Angelo Russell (32 punti) hanno travolto con uno scoppiettante 144-127 gli Atlanta Hawks. Infine ci sono da segnare il colpo dei Miami Heat che hanno piegato i Pelicans 102-96 grazie all’ottimo contributo della panchina, e quello dei Sacramento Kings che hanno battuto a domicilio i Dallas Mavericks 120-113 (28 punti a testa per Fox e Hield).