Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Nuggets imbattibili in casa. Curry piega i Kings, Bucks fermati dai Raptors

Stati Uniti, i risultati delle gare di basket giocate nella notte

Steph Curry (LaPresse)

Steph Curry (LaPresse)

Denver (Stati Uniti), 6 gennaio 2018 – Il Pepsi Center sta diventando un vero e proprio fortino per i Denver Nuggets che stanotte hanno colto la decima vittoria casalinga consecutiva sconfiggendo 123-110 gli Charlotte Hornets e hanno consolidato la loro leadership nella Western Conference NBA. Un successo griffato dal solito Nikola Jokic che ha messo a segno il suo massimo score stagionale chiudendo la gara con 39 punti e 12 rimbalzi. Un bottino che ha mandato ko gli Hornets che nel finale hanno accusato il colpo scivolando oltre la doppia cifra di svantaggio nonostante i sette giocatori ospiti finiti in doppia cifra (miglior realizzatore Kemba Walker con 20 punti). I Nuggets devono comunque continuare a guardarsi le spalle dagli assalti dei Golden State Warriors che perdono pochissimi colpi: stanotte i campioni in carica hanno rialzato la testa dopo il passo falso commesso contro Houston e si sono aggiudicati il derby californiano sconfiggendo 127-123 i Sacramento Kings al termine di un vero e proprio “festival delle triple”: le due squadre hanno infatti mandato a bersaglio ben 41 bombe, stabilendo il nuovo record di triple siglate in una partita NBA. A firmare il colpo di reni vincente degli Warriors ci ha pensato Steph Curry che ha chiuso la sua serata da incorniciare (42 punti) con i canestri che hanno respinto gli ultimi assalti dei Kings. Dopo sei successi si è invece interrotta la striscia positiva degli Houston Rockets che sono inciampati i quel di Portland dove a spuntarla per 110-101 sono stati i Trail Blazers. Fatale ai texani è stato il parziale di 29-16 incassato nel secondo quarto, in cui è salito in cattedra Jusuf Nurkic (migliore in campo con 25 punti e 15 rimbalzi) che ha risposto colpo su colpo ai guizzi di James Harden – sceso dopo cinque gare sotto i 40 punti (ha chiuso a quota 38) – e propiziato i +13 dei padroni di casa all’intervallo lungo. Un vantaggio che i Blazers hanno poi saputo gestire senza frenesie. Sempre ad Ovest sorridono i San Antonio Spurs di Marco Belinelli (9 punti, 4 rimbalzi e 1 assist) che hanno travolto 108-88 i Memphis Grizzlies che sembrano aver smarrito la via del successo (sono reduci da cinque sconfitte di fila. Nel frattempo, ad Est, tutte le attenzioni erano per lo scontro ad alta quota tra i Milwaukee Bucks primi della classe e i Toronto Raptors: le attese non sono state tradite e a spuntarla per 123-116 sono stati i canadesi trascinati dai 30 punti a testa di Kawhi Leonard e Pascal Siakam (massimo in carriera per lui). Dopo un primo quarto in salita, i Raptors hanno stretto le maglie in difesa e iniziato a colpire gli avversari dando poi il colpo di grazia nel terzo quarto in cui hanno messo a segno un break di 35-25. Infine ci sono da segnalare i successi dei Philadelphia 76ers (106-100 contro i Dallas Mavericks), dei New Orleans Pelicans (133-98 contro i Cleveland Cavaliers) e quello degli Utah Jazz di Donovan Mitchell (26 punti), che hanno superato in volata i Detroit Pistons (110-105).