Venerdì 26 Aprile 2024

Basket, Petrucci vuole le Olimpiadi. "La Nazionale più forte di sempre? Lo dicono in tanti"

Bargnani, Belinelli e Gallinari, Gentile e Datome. Le star e la squadra sono partite col piede giusto

Gallinari e Bargnani puntano in alto (Agenzie locali)

Gallinari e Bargnani puntano in alto (Agenzie locali)

Roma, 16 agosto 2015 - Le nette vittorie contro Lettonia ed Estonia, ma soprattutto l'impatto delle stelle NBA e del collettivo intero hanno generato grande entusiasmo intorno alla Nazionale di basket. L'Italia dei Bargnani, Belinelli, Gallinari, dei Datome, Gentile e di un gruppo che sembra credere e lottare con il claim "we are family". Con ambizioni fondate.

"La Nazionale più forte di tutti i tempi al prossimo EuroBasket? La mia è una considerazione. Non lo dico solo io, lo dicono tanti, visti gli uomini a disposizione. Certo poi le partite si devono giocare e vincere. Immaginate, però, se un presidente federale, un leader di un'organizzazione fosse un pessimista e dicesse: 'si è quasi impossibile'. Certo che è difficile, ma sarà difficile anche per tutte le altre Nazioni che ci incontreranno".

Parole e musica del presidente della FIP Giovanni Petrucci ai microfoni di Radio 1. "Questo campionato europeo in pratica è un Mondiale - ha aggiunto - in fondo mancano solo Stati Uniti ed Argentina fra le squadre più forti. Ed allora ce la dobbiamo mettere tutta. Non dobbiamo esaltarci per le amichevoli che sono indicative solo per l'allenatore, così come i tornei di preparazione. Questa, però, è sulla carta una Nazionale molto forte con un bravo allenatore".

Il richiamo di Rio 2016 è fortissimo. "Il basket è uno sport così popolare, diffuso in tutto il mondo. Negli ultimi anni abbiamo vinto poco o nulla. Manchiamo dai Giochi Olimpici da più di un'edizione. Oggi noi abbiamo un'importante occasione. Anche se siamo in un girone di ferro. Devo pensare in grande e devo essere ottimista. Devo pensare che il risultato possa essere raggiunto e che noi possiamo farcela. Laddove non riuscissimo ad ottenerlo vorrà dire che gli altri saranno stati più bravi di noi", ha spiegato ancora il presidente federale.

Riguardo le parole prudenti del CT Pianigiani, Petrucci ha detto: "Con le mie dichiarazioni so che potrei mettere pressione al ct Pianigiani, ma mi conoscete sono schietto. Però cosa deve dire Pianigiani? Che è sicuro di vincere? Per cui Pianigiani dice questo e Petrucci afferma l'opposto."